Il Comitato di Dialogo Nazionale in Kenya: un rapporto tanto atteso per allentare le tensioni politiche
Sabato 25 agosto il Comitato di dialogo nazionale in Kenya ha finalmente consegnato il tanto atteso rapporto. Questo comitato bipartisan, composto da rappresentanti del campo del presidente William Ruto e di quello dell’avversario Raila Odinga, è stato istituito in agosto dopo lunghe settimane di manifestazioni antigovernative. Per tre mesi i rappresentanti di entrambi gli schieramenti hanno negoziato con l’obiettivo di trovare soluzioni alle sfide politiche ed economiche che il Paese deve affrontare.
Il rapporto della commissione offre diverse raccomandazioni per calmare la situazione. Tra questi troviamo la riduzione del 50% dei budget di viaggio del governo, nonché una riduzione del 30% delle indennità durante questi viaggi. Inoltre, il rapporto suggerisce la creazione della carica di leader dell’opposizione e di quella di primo ministro, nonché diverse riforme del processo elettorale.
Tuttavia, nonostante gli sforzi del comitato, ci sono ancora alcune differenze tra i due campi. Uno dei maggiori problemi di contesa è l’aumento del costo della vita. Il Kenya sta affrontando una grave crisi economica, con l’aumento dei prezzi del carburante e di diversi prodotti alimentari, mentre la valuta locale, lo scellino, si sta deprezzando rispetto al dollaro. Il governo sostiene l’austerità come soluzione, mentre l’opposizione accusa il governo di far pagare troppo ai keniani. La legge finanziaria 2023, con le sue numerose nuove tasse, è fortemente contestata.
Sebbene la commissione riconosca le difficoltà incontrate, alcuni ritengono che la questione del costo della vita non venga presa sufficientemente in considerazione. La coalizione di Raila Odinga, ad esempio, chiede una riduzione dell’imposta sul valore aggiunto (Iva) sul carburante, nonché la cancellazione di un’imposta prelevata sugli stipendi per finanziare un fondo immobiliare.
È importante notare che alcune misure controverse, come l’aumento dell’IVA sui carburanti e l’introduzione dell’imposta sul fondo immobiliare, sono già state attuate. Il governo teme che la cancellazione di queste misure possa mettere a repentaglio i prestiti finanziari concessi dal FMI e dalla Banca Mondiale. Il governo quindi non può permettersi di correre questo rischio.
Il rapporto del Comitato per il dialogo nazionale deve ora essere presentato a William Ruto e Raila Odinga per la convalida, prima di essere discusso in Parlamento. Il presidente keniano ha già affermato che le raccomandazioni proposte sono “pratiche e positive per il Paese”. Tuttavia, resta ancora molto lavoro da fare per affrontare le legittime preoccupazioni delle persone riguardo al costo della vita e per superare le persistenti divisioni politiche.