“Lo storico incontro tra i regimi militari del Niger e del Mali: un passo fondamentale nella solidarietà del Sahel”

Ha suscitato molta attenzione l’incontro tra il capo del regime militare del Niger, generale Abdourahamane Tiani, e il suo omologo maliano, colonnello Assimi Goïta, durante la prima visita ufficiale del generale Tiani dopo il colpo di stato di Niamey. L’incontro segna un passo importante nelle relazioni tra i due paesi vicini, entrambi guidati da leader militari saliti al potere in seguito a colpi di stato.

In una dichiarazione alla stampa prima di lasciare il Mali per il Burkina Faso, il generale Tiani ha espresso la sua gratitudine al Mali per il suo sostegno e la sua determinazione a stare al fianco del Niger, nonostante gli ostacoli. Questa solidarietà tra i regimi militari di Niger, Mali e Burkina Faso si è concretizzata nella creazione dell’Alleanza degli Stati del Sahel (AES), che mira a rafforzare i legami economici tra i tre paesi e a rendere la regione del Sahel una zona di prosperità piuttosto che una zona di insicurezza.

In risposta alla pressione internazionale per il ritorno ai regimi democratici, i tre regimi militari si sono uniti e stanno combattendo insieme contro i gruppi jihadisti che minacciano la sicurezza dei loro paesi. Tuttavia, questi regimi devono anche affrontare sanzioni politiche ed economiche da parte della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS). Nonostante ciò, il Generale Tiani ha espresso la sua gratitudine al Mali e al Burkina Faso per il loro continuo sostegno e la volontà di continuare a commerciare con il Niger, nonostante l’embargo imposto dall’ECOWAS.

La durata della transizione in Niger non è stata ancora stabilita, ma il generale Tiani ha annunciato, poco dopo aver preso il potere, che non supererà i tre anni. In Mali, le elezioni presidenziali previste per l’inizio del 2024 sono state rinviate a data da destinarsi.

In un comunicato stampa è stato annunciato che dal 23 novembre al 1° dicembre si svolgeranno a Bamako due incontri ministeriali per discutere dell’operatività dell’Alleanza degli Stati del Sahel. Il primo incontro riunirà i Ministri dell’Economia e del Commercio per discutere di questioni di sviluppo economico, mentre il secondo incontro riunirà i Ministri degli Affari Esteri per affrontare questioni politiche e diplomatiche.

Questi incontri sono previsti per precedere un successivo incontro dei ministri della Difesa e sono un segno dell’impegno dei regimi militari del Sahel a lavorare insieme per promuovere la sicurezza e lo sviluppo della regione.

In conclusione, l’incontro tra i capi dei regimi militari del Niger e del Mali segna un passo importante nelle relazioni tra i due Paesi e testimonia la solidarietà tra i regimi militari del Sahel. Nonostante le pressioni e le sanzioni internazionali, questi regimi sono determinati a difendere la sovranità e la sicurezza dei loro paesi, cercando al tempo stesso di promuovere lo sviluppo economico e la prosperità nella regione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *