La RDC rifiuta di rinnovare il mandato della forza regionale EAC: una decisione che scuote la regione di Arusha

Situazione confusa al vertice di Arusha: la RDC rifiuta di rinnovare il mandato della forza regionale EAC oltre l’8 dicembre 2023

Il vertice dei capi di Stato della Comunità dell’Africa Orientale (EAC), tenutosi venerdì 24 novembre ad Arusha, in Tanzania, è stato caratterizzato da una decisione inaspettata da parte della Repubblica Democratica del Congo (RDC). Il governo congolese, infatti, ha indicato che il mandato della forza regionale dell’EAC non sarà rinnovato oltre l’8 dicembre 2023.

Questa decisione è stata presa durante i lavori del vertice ed è stata accolta con sorpresa dagli altri membri dell’EAC. Secondo la Presidenza della RDC, questa misura è stata presa a causa del fallimento della forza regionale dell’EAC nel portare a termine la missione “offensiva” che le era stata affidata dai Capi di Stato.

Da diversi mesi, le relazioni tra il governo congolese e la forza EAC dispiegata nella regione del Nord Kivu, nella RDC, si sono deteriorate. Kinshasa accusa questa forza regionale di non attuare la sua missione di lotta ai gruppi armati e di mantenimento della pace. Inoltre, il governo congolese sostiene che la forza regionale sta collaborando con il gruppo armato M23, cosa che ha suscitato malcontento tra la popolazione congolese e portato a proteste per chiedere il ritiro della forza EAC.

Di fronte a queste tensioni e alla mancanza di risultati da parte della forza regionale EAC, il governo congolese si è rivolto alla Comunità dell’Africa australe (SADC) per ottenere sostegno nella lotta contro i gruppi armati. Tuttavia, questa decisione di non rinnovare il mandato della forza dell’EAC segna un punto di svolta nelle relazioni tra la RDC e l’EAC e apre la strada a nuove dinamiche nella lotta contro i gruppi armati nella regione.

È quindi ora essenziale vedere come questa decisione sarà percepita dagli altri membri dell’EAC e seguire l’evoluzione della situazione nella lotta contro i gruppi armati nella RDC. La fine del mandato della forza regionale dell’EAC l’8 dicembre avrà sicuramente conseguenze significative sulla sicurezza e la stabilità della regione. Ora resta da vedere quali saranno i prossimi passi della RDC e quale sarà la reazione degli altri attori regionali a questa decisione. Il resto della storia si preannuncia ricca di colpi di scena.

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