Il ritiro di Minusma da Ansongo: una svolta decisiva per la sicurezza in Mali

Il ritiro di Minusma da Ansongo: una svolta nella situazione della sicurezza in Mali

Lo scorso fine settimana Minusma ha ritirato il suo accampamento ad Ansongo, nella regione di Gao, in Mali. Questo passaggio di consegne si è svolto senza difficoltà, segnando un passo importante nel processo di ritiro della missione delle Nazioni Unite. Il campo di Ansongo è la nona base delle dodici che Minusma consegna alle autorità transitorie del Mali.

A differenza di alcune basi, la ridistribuzione dell’esercito maliano ad Ansongo non è mai stata oggetto di controversia. In effetti, le forze maliane erano già presenti nella regione e i ribelli del Quadro strategico permanente non controllavano questa località al momento della firma dell’accordo di pace nel 2015.

Durante questi dieci anni di presenza ad Ansongo, Minusma ha realizzato numerosi progetti a beneficio delle popolazioni locali, come la costruzione e l’attrezzatura di una stazione di polizia, la fornitura di carburante e progetti di approvvigionamento di acqua potabile e l’elettrificazione della città.

Il ritiro di Minusma da Ansongo rientra in un piano globale di ritiro della missione Onu dal Mali. Secondo i dati forniti da Minusma, più di 8.817 soldati, agenti di polizia e civili hanno già lasciato il Paese, dei 13.871 membri del personale interessati dal ritiro. Il prossimo passo sarà la chiusura della base di Mopti-Sévaré nelle prime settimane di dicembre, seguita dalla “liquidazione” dei siti di Gao e Timbuktu, nonché della sede di Bamako dal 1° gennaio.

Questo graduale ritiro di Minusma segna un punto di svolta nella situazione della sicurezza in Mali. Sebbene i gruppi jihadisti restino presenti nella regione, spetta ora alle forze di sicurezza maliane prendere il controllo e garantire la sicurezza della popolazione. Il successo di questa transizione dipenderà dalla capacità delle forze maliane di mantenere la stabilità e prevenire qualsiasi recrudescenza di attacchi terroristici.

In conclusione, il ritiro di Minusma da Ansongo rappresenta un passo significativo nel processo di ritiro della missione ONU in Mali. Questa transizione segna un punto di svolta nella situazione della sicurezza del Paese, affidando ora la responsabilità della sicurezza nelle mani delle forze maliane. È fondamentale che riescano a garantire la stabilità nella regione e a prevenire qualsiasi minaccia terroristica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *