La situazione della sicurezza resta preoccupante nel comune di Maluku, a Kinshasa, dove i miliziani Mobondo hanno seminato ancora una volta il terrore. Nella notte tra martedì e mercoledì, infatti, due persone sono state tragicamente uccise nel villaggio di Ngambwi, situato a 17 km da Mongata, nella provincia di Kwango. Questo attacco ha lasciato ferite anche tre persone, evacuate all’ospedale di Mbankana per ricevere cure.
Il sindaco di Maluku, Alexis Mampa Mundoni, ha lanciato l’allarme sulla situazione precaria nella regione. Ha sottolineato la persistenza dell’attività delle milizie e ha avvertito del rischio di interruzione del traffico sulla RN 1, che mette in pericolo la popolazione locale e i viaggiatori di passaggio. Ha chiesto di rafforzare le misure di sicurezza per proteggere efficacemente i residenti.
“Anche se la situazione a Mobondo sembrava calma ultimamente, non possiamo ignorare la violenza scoppiata di recente. È imperativo adottare misure serie per contrastare questi atti criminali e garantire la sicurezza dei cittadini di Maluku”, ha affermato Alexis Mampa Mundoni.
Le milizie Mobondo, segnalate da due settimane nella regione, hanno aumentato gli attacchi, in particolare sul fiume Kwango, dove hanno preso di mira imbarcazioni, depredato passeggeri e commesso atti di violenza indicibili. Ha lasciato il segno in particolare l’attacco al villaggio di Ibandataku, nella provincia di Kwango, con cinque donne vittime di stupro e furti di proprietà.
Di fronte a questa escalation di violenza, è imperativo mettere in atto misure urgenti per arginare la minaccia rappresentata dai miliziani Mobondo. La popolazione delle Molucche e delle zone circostanti merita di vivere in sicurezza e di svolgere le proprie attività quotidiane senza temere per la propria integrità fisica.
È tempo che le autorità adottino misure ferme per proteggere i residenti e ripristinare un clima di sicurezza nella regione delle Molucche. L’impunità di cui queste milizie sembrano beneficiare non può continuare, ed è fondamentale attuare azioni efficaci per garantire la pace e la tranquillità delle popolazioni locali.