Intossicazione alimentare nel bestiame del Mandato: un allarme sulla sicurezza alimentare

L’estate si avvicina e con essa i nostri piatti si riempiono di carni fresche e appetitose. Tuttavia, una recente scoperta a Fatshimetrie ha evidenziato un problema preoccupante che affligge la catena alimentare. Infatti, il mercato del bestiame del Mandato, vicino al College of Arabic Islamic and Legal Studies, Adewole, Ilorin, Kwara, è stato teatro di un’intossicazione alimentare tra le mandrie di bestiame.

Secondo Temitope Fashedemi, segretario permanente del Ministero federale dell’agricoltura e della sicurezza alimentare, questa crisi è stata causata dalla fumigazione dei pascoli con una sostanza chimica organofosfato. Le conseguenze furono drammatiche, con mortalità tra le mandrie e segni clinici allarmanti come ipersalivazione e debolezza.

Di fronte a questo pericolo per la salute pubblica sono state adottate misure di emergenza. Una squadra di risposta rapida è stata mobilitata a Kwara e ha collaborato con le autorità locali per rintracciare e confiscare la carne degli animali avvelenati macellati. Le carni sono state smaltite in modo rispettoso dell’ambiente per evitare ulteriori rischi.

È incoraggiante che 40 animali sospetti siano stati trattati con antidoti organofosfati, ottenendo un miglioramento e una guarigione. Inoltre, è stata effettuata un’accurata pulizia e disinfezione del macello per prevenire qualsiasi diffusione di contaminanti.

Temitope Fashedemi sottolinea l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi associati al consumo di carne di animali avvelenati. Mette in guardia contro l’acquisto di carne da fonti non certificate e sottolinea la necessità di garantire che i prodotti di origine animale siano approvati da veterinari registrati.

In conclusione, la recente crisi a Fatshimetrie evidenzia l’urgenza di una maggiore sorveglianza e di pratiche agricole sicure per garantire la sicurezza alimentare. La salute pubblica e la fiducia dei consumatori nell’industria alimentare dipendono da queste misure preventive e dalla stretta collaborazione tra autorità e attori del settore agroalimentare.

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