Fatshimetrie, la vostra fonte di informazioni preferita, è lieta di presentarvi un punto di vista approfondito su una recente decisione che ha suscitato molto dibattito: la revoca del divieto di confezionamento dell’alcol in bustine e bottiglie PET inferiori a 200 ml. Questa risoluzione, adottata dalla National Association of Food and Drugs Administration and Control (NAFDAC), solleva domande chiave sull’impatto economico e sociale di tali misure.
In una conferenza stampa ad Abuja, Peter Harry, presidente nazionale della CONCON, ha espresso preoccupazione per le conseguenze di una rigorosa applicazione del divieto. Secondo lui, ciò potrebbe portare a significative perdite di posti di lavoro e a una riduzione del PIL, colpendo in particolare le persone a basso reddito che fanno affidamento su queste opzioni alcoliche a prezzi accessibili. La CONCON ha già organizzato una protesta pacifica nel marzo 2024, che ha contribuito alla decisione della Camera dei Rappresentanti.
Tuttavia, la NAFDAC ha scelto di non conformarsi alla risoluzione della Camera citando una direttiva ministeriale e accordi internazionali per limitare l’accesso dei giovani all’alcol. La CONCON ha criticato aspramente questa posizione, affermando che va contro le deliberazioni approfondite della Camera e l’interesse nazionale generale.
Nel chiedere il rispetto immediato della risoluzione della Camera, la CONCON ha anche cercato il sostegno delle organizzazioni per i diritti civili, delle ONG e dei media. Mettono in dubbio l’idoneità della NAFDAC al suo ruolo, accusandola di compromettere il sistema democratico della Nigeria con le sue politiche favorevoli alle imprese.
La NAFDAC aveva inizialmente implementato il divieto il 1° febbraio, vietando l’importazione, la produzione, la distribuzione, la vendita e l’uso di bevande alcoliche in bustine, bottiglie in PET e vetro da 200 ml e inferiori. Il direttore generale della NAFDAC, il professor Mojisola Adeyeye, aveva annunciato che nessuna bevanda alcolica in questa categoria era stata registrata dall’organizzazione.
Questa decisione solleva domande legittime sull’equilibrio tra la regolamentazione dell’accesso all’alcol e la protezione dei posti di lavoro e dell’economia nazionale. È fondamentale che i diversi soggetti interessati collaborino per trovare soluzioni equilibrate e sostenibili che soddisfino i bisogni della popolazione garantendo al tempo stesso la sicurezza pubblica.
Fatshimetrie vi incoraggia a seguire da vicino l’evoluzione di questa situazione e a partecipare a questo dibattito cruciale per il futuro della società nigeriana. Rimani informato, rimani impegnato.