“This Body to Cry: una potente storia di resilienza nello Zimbabwe postcoloniale”

Titolo: “Questo corpo da piangere: una potente storia di resilienza nello Zimbabwe postcoloniale”

introduzione
Lo Zimbabwe postcoloniale è l’ambientazione di questo accattivante romanzo, intitolato “Ce Corps à cry”, la parte finale della trilogia di Tsitsi Dangarembga. Attraverso il viaggio di Tambudzai, protagonista alle prese con le difficoltà della vita nel suo Paese, l’autrice esplora i temi della resilienza, della frustrazione e dell’amarezza di fronte a una realtà economica e politica disperata. In questo articolo approfondiremo il mondo di questo romanzo, che entra in risonanza con la realtà sociale di molti paesi africani.

Il declino di un paese e di un’eroina
Tambudzai, il personaggio principale della trilogia, subisce un’evoluzione radicale in “This Body to Cry”. Un tempo piena di speranze e sogni, è diventata una donna dura, colpita dall’amarezza e dalla disillusione. L’autrice offre così uno sguardo sorprendente sulla trasformazione del suo Paese, dove le promesse di indipendenza furono abbandonate a favore della corruzione politica e del declino economico. Il destino di Tambudzai è un’allegoria dei cambiamenti attraversati dallo Zimbabwe e la trilogia esplora l’impatto di questi sconvolgimenti sulla vita quotidiana degli abitanti.

Una narrazione alla seconda persona singolare
L’autore opta per una narrazione in seconda persona singolare in quest’ultima parte della trilogia, rompendo così con la narrazione in prima persona che caratterizzava i volumi precedenti. Questa scelta stilistica riflette la distanza tra il narratore e l’evoluzione di Tambudzai. Questo approccio offre al lettore una visione limitata e contrastante, rafforzando così l’atmosfera di frustrazione e amarezza che permea il romanzo.

La realtà sociale dello Zimbabwe postcoloniale
Tsitsi Dangarembga porta il lettore negli anni ’80 e ’90, un periodo chiave per lo Zimbabwe indipendente. Descrive il deterioramento delle condizioni economiche e sociali che influiscono sulla vita dei residenti. La storia di Tambudzai si svolge così nel mezzo di crisi e difficoltà, evidenziando la realtà sociale di molti paesi africani che si trovano ad affrontare le conseguenze delle promesse non mantenute da parte dei leader politici. La trilogia di Dangarembga si unisce così alle opere di altri scrittori africani che hanno descritto gli effetti disastrosi della postcolonia sul loro Paese.

Resilienza di fronte alle avversità
In “This Body to Cry”, Tambudzai affronta una serie di prove che mettono alla prova la sua capacità di recupero. Dalle dimissioni da una posizione poco gratificante al licenziamento dall’ostello della gioventù, passando per il ricovero in un ospedale psichiatrico, affronta situazioni difficili che segnano una discesa agli inferi. Nonostante tutto, Tambudzai continua a lottare per la sopravvivenza, incarnando la forza di resilienza di un individuo di fronte alle avversità.

Conclusione
“This Body to Cry” è un romanzo profondamente accattivante che ci immerge nella realtà inquietante dello Zimbabwe postcoloniale. Attraverso il viaggio di Tambudzai, Tsitsi Dangarembga esplora abilmente i temi della resilienza, della frustrazione e dell’amarezza. Questa storia toccante offre una prospettiva unica sulle sfide che molti paesi africani devono affrontare. Una lettura obbligata per chiunque voglia comprendere le conseguenze dell’indipendenza sulle società postcoloniali.

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