Fatshimetrie è un sito di notizie che affronta argomenti rilevanti e attuali per i suoi lettori. Recentemente, il Commissario per la Salute dello Stato di Cross River ha condiviso importanti informazioni durante un’intervista con l’Agenzia di stampa della Nigeria (NAN) a Calabar. Ha detto che sebbene lo stato non abbia registrato un caso di colera dall’inizio dell’epidemia in 30 stati della federazione, intorno a marzo 2024 è stato registrato un decesso correlato al colera.
Ha osservato che un’epidemia della malattia si è verificata nelle aree governative locali di Obubura e Biase tra febbraio e aprile, con un decesso registrato durante il periodo. Questa rimane ad oggi l’unica volta in cui è stato segnalato un caso di colera nello stato.
È importante notare che, nonostante l’assenza di casi recenti nello stato di Cross River, si sono verificate epidemie di colera in 30 stati della Nigeria. Il Centro nigeriano per il controllo delle malattie (NCDC) ha quindi esortato i governi statali a dare priorità all’accesso e all’uso dell’acqua potabile sicura, dei servizi igienico-sanitari di base e delle buone pratiche igieniche nelle comunità.
Alla luce di questa situazione, lo Stato ha messo in atto misure preventive seguendo le linee guida dell’NCDC. Le squadre di risposta alle emergenze sanitarie sono state riattivate a livello di governo locale per garantire una risposta rapida quando necessario. Inoltre, si stanno rafforzando le attività di sorveglianza e si sta lavorando per sensibilizzare la comunità sull’importanza di segnalare eventuali casi di diarrea.
Un monitoraggio particolare viene effettuato nelle aree fluviali considerate potenziali hotspot, in particolare nelle aree di Etung, Abi, Obubura, Biase e parte dell’area del governo locale di Yakurr. Lo scopo è prevenire la diffusione della malattia e proteggere la popolazione dal colera.
L’NCDC ha segnalato un totale di 1.141 casi sospetti di colera, inclusi 65 casi confermati e 30 decessi sparsi in 96 aree governative locali di 30 stati da gennaio a giugno 2024. Tenendo presenti questi dati, è fondamentale che vengano adottate misure rigorose per arginare il contagio. diffusione di questa malattia mortale.
È fondamentale educare e informare il pubblico sulle buone pratiche igieniche, compreso l’accesso all’acqua potabile, ai servizi igienico-sanitari di base e a comportamenti sanitari adeguati. Questa consapevolezza deve essere rafforzata per prevenire ulteriori casi di colera e proteggere la salute della popolazione dello Stato.
In definitiva, vigilanza, prevenzione e risposta rapida restano i pilastri della lotta contro il colera. Le autorità sanitarie, le comunità e gli individui devono lavorare insieme per garantire la sicurezza e il benessere di tutti, attuando misure efficaci per contenere questa malattia prevenibile.