Il Ministro aggiunto dell’Istruzione nazionale e della nuova cittadinanza, Raissa Malu, ha dato il via alle prove della sessione ordinaria dell’Esame di Stato 2024 questo lunedì, 24 giugno 2024, presso la Shaumba High School di Kinshasa. La mobilitazione è palpabile, con 957.986 candidate attese, di cui il 42,17% ragazze, per un totale di 404.011 giovani donne pronte a sostenere questa cruciale prova nazionale.
In un desiderio di copertura nazionale, il viceministro dell’Istruzione nazionale, Jean-Pierre Kezamudro, ha organizzato una sessione a Kolwezi, nella provincia di Lualaba, offrendo così l’opportunità ad un maggior numero di candidati di partecipare a questa grande sfida accademica.
Jacques Odia Musungay, Ispettore Generale dell’Educazione Nazionale e della Nuova Cittadinanza, ha colto l’occasione per inviare un particolare messaggio di incoraggiamento agli studenti che vivono nell’est del Paese, una regione soggetta a sfide in termini di sicurezza. Ha sottolineato l’importanza di garantire l’accesso alle prove Exetat a tutti i candidati, compresi quelli provenienti da zone afflitte da instabilità, esprimendo così la ferma volontà dello Stato di sostenere la formazione dei giovani, anche nelle circostanze più complesse.
L’iniziativa è stata accolta con favore anche dalla First Lady della Repubblica e Presidente della Fondazione Denise Nyakeru Tshisekedi, che ha inviato un messaggio di incoraggiamento a tutti i finalisti del Paese. Sui social network, il suo appello all’eccellenza e al superamento di se stessi ha ispirato molti giovani a concentrarsi sul proprio successo durante questo esame cruciale.
Il cambiamento del nome del ministero, dal vecchio acronimo EPSP/EPST a MINEDN-NC (Ministero dell’Istruzione Nazionale e della Nuova Cittadinanza) evidenzia l’evoluzione delle priorità del settore educativo nazionale.
In breve, questa edizione dell’Esame di Stato 2024 segna una tappa importante per l’istruzione nella Repubblica Democratica del Congo. Evidenzia l’impegno delle autorità e della società civile nell’educazione dei giovani, così come la determinazione dei candidati a cogliere le opportunità che si presentano loro. Questo passo cruciale rappresenta un ponte verso un futuro promettente e incoraggiante per i giovani congolesi.