Il lato nascosto di Diezani Alison-Madueke: un documentario esplosivo rivela il ventre della corruzione

In un post su Instagram pubblicato martedì 25 giugno 2024, Chude Jideonwo ha definito il documentario “la serie di documentari con il budget più grande del nostro caro paese”.

“Per più di due anni, un team di oltre 100 membri ha lavorato con discrezione al progetto di serie di documentari più ambizioso e con il budget più grande nel nostro caro paese. Girato in 3 paesi, coprendo 8 città, abbiamo seguito casi comprovati e presunti saccheggi in tutto il mondo. 15 giurisdizioni, con accesso esclusivo agli investigatori dell’FBI, della polizia metropolitana di Londra e dell’EFCC”, ha affermato.

Nell’aprile 2010, l’ex presidente della Nigeria, Goodluck Jonathan, ha nominato Alison-Madueke come la prima donna a ricoprire l’incarico di ministro delle risorse petrolifere del paese. Nell’ottobre 2010 è diventata la prima donna a guidare una delegazione nazionale alla conferenza dell’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC).

È stata anche la prima donna ministro dei trasporti e la prima donna nominata nel consiglio di amministrazione della Shell Petroleum Development Company Nigeria. Il 27 novembre 2014 è stata eletta la prima donna presidente dell’OPEC.

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Il documentario indaga sulle accuse di corruzione durante il suo mandato come ministro delle risorse petrolifere. La Commissione per i Crimini Economici e Finanziari (EFCC) ha accusato Alison-Madueke di condurre uno stile di vita lussuoso finanziato da atti di corruzione.

Anche la National Crime Agency (NCA) del Regno Unito l’ha portata in tribunale con molteplici accuse di corruzione da quando ha lasciato l’incarico.

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Nel 2023, il capo dell’Unità internazionale anticorruzione (ICU) della NCA, Andy Kelly, ha dichiarato in una dichiarazione: “Sospettiamo che Diezani Alison-Madueke abbia abusato del suo potere in Nigeria e abbia accettato tangenti. La corruzione è una forma di criminalità pervasiva che può causare conseguenze devastanti per i paesi in via di sviluppo. Queste accuse rappresentano un passo cruciale in un’indagine internazionale approfondita e complessa”.

Secondo la Reuters, Alison-Madueke avrebbe beneficiato di almeno 100.000 sterline (194,2 milioni di naira) in contanti, auto con autista, voli su jet privati, vacanze di lusso per la sua famiglia e l’uso di diverse proprietà a Londra.

Nell’ottobre 2023, è apparsa alla Corte dei magistrati di Westminster a Londra per la presunta tangente. Il giudice Michael Snow ha concesso all’ex ministro una cauzione di 70mila sterline (136 milioni di naira).

Il documentario è coprodotto da Judith Audu, Eromo Egbejule e Jideonwo e diretto da Jideonwo, Mfon Ekpo, ‘Yemi Adamolekun, Mojolaoluwa Aderemi-Makinde e Capital Film Productions.

Guarda il trailer qui sotto:

In conclusione, il documentario evidenzia le accuse di corruzione contro Diezani Alison-Madueke, evidenziando le principali questioni nella lotta alla corruzione e le sue conseguenze. L’indagine condotta in diversi paesi mostra la portata delle pratiche illegali e il loro impatto sui paesi in via di sviluppo.

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