**Lévi Mbuta Sangupamba evoca la necessaria resilienza di Kinshasa sotto l’era di Daniel Bumba**
In un discorso toccante e penetrante, il presidente dell’assemblea provinciale di Kinshasa, Lévi Mbuta Sangupamba, ha chiuso la sessione ordinaria di marzo 2024 formulando nove raccomandazioni cruciali al nuovo governatore della città, Daniel Bumba. Di fronte alle pressanti sfide urbane che travolgono quotidianamente la popolazione di Kinshasa, Sangupamba ha sottolineato l’urgenza di un’azione collettiva volta a ripristinare lo splendore e la decenza della capitale congolese.
Nel cuore del suo intervento, il presidente dell’organo deliberante di Kinshasa ha sottolineato la portata dei mali che affliggono la metropoli: la piaga del banditismo urbano, la sporcizia onnipresente, le infrastrutture stradali carenti e tanti altri mali che affliggono la vita quotidiana dei cittadini residenti. Ha espresso l’urgente necessità di un trattamento shock da parte delle autorità provinciali per arginare questi problemi e ridare speranza alla popolazione di Kinshasa.
“Gli indicatori della città sono allarmanti. Le condizioni antigeniche regnano sovrane, le strade si disintegrano visibilmente, gli ingorghi diventano la sorte quotidiana dei residenti e il flagello dei Kuluna raggiunge proporzioni insopportabili. I giovani devono confrontarsi con la pandemia della droga e dell’alcolismo che minaccia il suo futuro Dobbiamo agire con risolutezza, coraggio e determinazione”, ha dichiarato con forza Mbuta Sangupamba.
Le nove raccomandazioni rivolte al governatore Daniel Bumba e ai suoi ministri provinciali fanno sperare in un rinnovamento della capitale. Chiedono misure concrete e immediate per ripristinare l’ordine e la dignità nelle strade di Kinshasa. Di fronte all’urgenza della situazione ci si aspetta un intervento tempestivo ed efficace da parte delle autorità, per alleviare le sofferenze dei cittadini e riportare la città al suo antico splendore.
In conclusione, il grido d’allarme lanciato da Lévi Mbuta Sangupamba risuona come un appello al riscatto per Kinshasa. In questa dura prova, sono la resilienza e la solidarietà di tutti che saranno in grado di riportare la metropoli al suo antico splendore e grandezza. Il nuovo governatore e la sua squadra hanno ora nelle mani il pesante compito di ricostruire il futuro di questa fiorente città, mettendo in pratica le raccomandazioni formulate dal presidente dell’assemblea provinciale. È in gioco il destino di Kinshasa, che l’azione abbia inizio.