**Fatshimetrie: scandalo al Senato congolese – L’ACAJ chiede misure urgenti**
Il silenzio della giustizia congolese di fronte alle accuse di appropriazione indebita che gravano sull’ex ufficio provvisorio del Senato ha provocato l’indignazione dell’Associazione congolese per l’accesso alla giustizia (ACAJ). In un comunicato stampa pubblicato venerdì 5 luglio 2024, l’ACAJ ha denunciato con forza questa inerzia e ha chiesto misure immediate per far luce su questi gravi sospetti.
L’ACAJ ha evidenziato le presunte azioni dell’Ufficio provvisorio presieduto da Pascal Kinduelo e dell’ex Ufficio definitivo guidato da Modeste Bahati Lukwebo. Secondo diverse fonti confermatrici, questi enti avrebbero sottratto la cifra astronomica di 3 milioni di dollari, lasciando così le casse del Senato completamente vuote. Di fronte a queste rivelazioni schiaccianti, l’ACAJ ha esortato la Corte dei conti ad avviare un’indagine approfondita e ad adottare misure precauzionali contro le persone coinvolte.
Oltre alla Corte dei conti, l’ACAJ ha invitato la Commissione nazionale per la lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo (CENAREF) a indagare su potenziali casi di riciclaggio di denaro all’interno della Camera alta del Parlamento. Queste accuse sollevano serie preoccupazioni sulla gestione dei fondi pubblici e sull’integrità delle istituzioni politiche nella Repubblica Democratica del Congo.
Di fronte a questa preoccupante situazione, l’opinione pubblica si aspetta un’azione rapida e trasparente da parte delle autorità giudiziarie e finanziarie per fare luce su questi casi di appropriazione indebita e riciclaggio di denaro. La lotta alla corruzione e la preservazione del denaro pubblico devono essere priorità assolute per garantire il buon governo e ripristinare la fiducia dei cittadini nei loro rappresentanti politici.
È imperativo che il sistema giudiziario dimostri diligenza e imparzialità nel gestire questo caso al fine di porre fine all’impunità e garantire che i responsabili di questi atti riprovevoli siano ritenuti responsabili. Il futuro della democrazia congolese si basa sulla trasparenza e sulla responsabilità dei suoi leader. È necessario fare luce su questo scandalo nel Senato congolese e adottare azioni concrete per prevenire simili abusi in futuro.
In conclusione, l’ACAJ ricorda giustamente che nessuno è al di sopra della legge e che la giustizia deve essere resa in modo giusto e imparziale per garantire la credibilità delle istituzioni democratiche nella Repubblica Democratica del Congo. La lotta alla corruzione e la tutela dei fondi pubblici sono questioni cruciali per la stabilità e lo sviluppo del Paese ed è imperativo adottare misure significative per combattere efficacemente queste pratiche dannose per la democrazia e il benessere del popolo congolese popolazione.