Inaugurazione dell’infrastruttura sociale per il progetto Maï-Ndombe REDD+ di Eve Bazaiba: un modello di sviluppo sostenibile per le comunità locali

**Eve Bazaiba: Inaugurazione delle infrastrutture sociali nell’ambito del progetto Maï-Ndombe REDD+: un esempio di sviluppo ambientale per il benessere delle comunità locali**

Nell’ambito del progetto REDD+ Maï-Ndombe, un’iniziativa pilota sviluppata dalla società specializzata “Ecosystemes Restoration Associates” (ERA Congo) finalizzata alla vendita di crediti di carbonio, sono stati constatati importanti progressi nella provincia di Maï-Ndombe nella Repubblica Congo Democratico.

La Vice Primo Ministro Eve Bazaiba, nella sua veste di Ministro dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile, ha recentemente effettuato una visita sul campo per inaugurare ufficialmente le opere di interesse comunitario realizzate grazie a questo progetto innovativo.

Sono state costruite complessivamente 27 scuole nelle zone nord e sud del lago Maï-Ndombe, fornendo così infrastrutture adeguate per l’istruzione dei bambini nella regione. Queste scuole furono istituite in villaggi come N’Selenge, Ibali, Lobeke, Bokebeni, Mpatambalu, Kesenge, Inunu, Mbale, N’Songo, Ikita e Loombe. Oltre a queste scuole, sono stati costruiti due moderni centri sanitari a Ibali e Bamboka, contribuendo a migliorare l’accesso all’assistenza sanitaria per le comunità locali.

Inoltre, il progetto ha consentito l’installazione di 30 pozzi trivellati in quasi 27 villaggi, contribuendo così alla lotta contro le malattie legate all’acqua e migliorando l’accesso all’acqua potabile per gli abitanti della regione. Sono state inoltre organizzate cliniche mobili per rispondere a epidemie come il vaiolo delle scimmie e il morbillo, salvando molte vite e riducendo il tasso di mortalità nella regione.

Il successo di questo progetto pilota è stato tale che il vice primo ministro Eve Bazaiba ha espresso il desiderio di duplicare questa iniziativa in altre province forestali del paese. In effetti, la conservazione delle foreste e la vendita di crediti di carbonio hanno permesso di generare fondi che sono stati reinvestiti in progetti sociali essenziali come l’istruzione, la sanità, l’agricoltura e la creazione di posti di lavoro nella regione.

Il professor Jean-Robert Bwangoy Bankanza Bolambee, direttore nazionale dell’ERA Congo, ha sottolineato l’importanza di mettere la conservazione al servizio delle comunità locali, sottolineando che le infrastrutture costruite devono andare principalmente a vantaggio di coloro che le hanno preservate. Le storie dei residenti testimoniano il cambiamento positivo apportato da questi investimenti, con studenti che ora possono studiare in condizioni dignitose, popolazioni più protette dalle malattie e un migliore accesso ai servizi sanitari di base.

In conclusione, è importante sottolineare che progetti come quello di REDD+ Maï-Ndombe illustrano la possibilità di conciliare la preservazione dell’ambiente con lo sviluppo socioeconomico delle comunità locali.. Combinando efficacemente la protezione delle risorse naturali e il benessere dei residenti, queste iniziative dimostrano che è possibile trovare soluzioni sostenibili per rispondere alle sfide ambientali e sociali che il nostro pianeta deve affrontare.

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