La missione di osservazione Regard Citoyen ha recentemente presentato le sue raccomandazioni per una riforma del processo elettorale nella Repubblica Democratica del Congo. Infatti, durante la pubblicazione del suo rapporto finale sulle elezioni lo scorso dicembre, questa organizzazione ha sottolineato la necessità di istituire un sistema di voto a doppio turno in caso di ballottaggio presidenziale.
Questa proposta mira a garantire maggiore legittimità al presidente eletto, assicurando che riceva più del 50% dei voti espressi. Infatti, secondo il MOE Regard Citoyen, eleggere un presidente con la maggioranza assoluta rafforza la sua legittimità e la sua capacità di governare in modo rappresentativo.
Inoltre, la missione si è espressa a favore del mantenimento della soglia di ammissibilità dei candidati, raccomandando al tempo stesso l’eliminazione della soglia di rappresentatività. Questa misura garantirebbe il diritto dei cittadini e dei candidati a candidarsi, senza discriminarli in base alle loro dimensioni o popolarità.
Inoltre, il MOE Regard Citoyen ha sottolineato l’importanza di promuovere la partecipazione delle donne alla politica stabilendo un sistema di parità di candidati. Fissando una quota del 50% di donne nelle liste elettorali dei partiti politici, questa misura mira a garantire un’equa rappresentanza delle donne negli organi decisionali.
Infine, la missione ha anche raccomandato di vietare il cumulo di candidati nello stesso ciclo elettorale, al fine di evitare conflitti di interessi e promuovere una competizione elettorale più trasparente ed equa.
In breve, le raccomandazioni della Citizen View Observation Mission mirano a migliorare il processo elettorale nella RDC rafforzando la legittimità dei funzionari eletti, garantendo pari opportunità a tutti i candidati e promuovendo una rappresentanza più equilibrata delle donne in politica. Queste misure, se attuate, potrebbero contribuire a consolidare la democrazia e rafforzare la fiducia dei cittadini nel sistema elettorale del Paese.