La notizia mostra un importante passo avanti nella lotta contro la malaria in Burkina Faso. Infatti, il governo ha recentemente lanciato una campagna di vaccinazione utilizzando il vaccino RTS,S, nella città di Koudougou. Questa iniziativa fa parte del programma ampliato di vaccinazione di routine del paese e mira a proteggere i bambini più vulnerabili, di età compresa tra cinque mesi, contro questa malattia mortale.
La malaria è una piaga che colpisce particolarmente il Burkina Faso, con quasi 11 milioni di casi registrati quest’anno, inclusi 5.000 decessi. I bambini sotto i cinque anni sono i più colpiti da questa malattia, da qui l’importanza di questa campagna di vaccinazione mirata. Il dottor Robert Kargougou, Ministro della Sanità e dell’Igiene Pubblica, sottolinea l’importanza storica di questa iniziativa, che ridurrà significativamente il numero di casi e di decessi legati alla malaria nel Paese.
Il vaccino RTS,S è già stato sottoposto a fasi pilota in altri Paesi, come Ghana, Malawi e Kenya, e ha mostrato risultati promettenti in termini di sicurezza ed efficacia. Il professor Halidou Tinto, uno dei principali attori di questa campagna di vaccinazione, spiega che questo vaccino permette di ridurre di almeno un terzo i casi di malaria grave nei bambini sotto i cinque anni, che sono i più esposti alle complicanze del malattia.
Per questa prima fase della campagna, più di 218.000 bambini di età compresa tra 5 mesi saranno vaccinati in 27 distretti sanitari situati nelle regioni più colpite dalla malaria. Questi distretti sono stati scelti in base alla gravità della malattia e all’elevato numero di decessi correlati. Questo primo passo segna l’inizio di un’intensa lotta contro la malaria in Burkina Faso.
In conclusione, la campagna di vaccinazione con il vaccino RTS,S rappresenta un importante passo avanti nella lotta alla malaria in Burkina Faso. Proteggerà i bambini più vulnerabili da questa malattia mortale e ridurrà significativamente il numero di casi e decessi nel Paese. Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso l’eradicazione della malaria e la tutela della salute della popolazione burkinabe.