L’uguaglianza di genere è una questione cruciale in molti paesi e la Repubblica Democratica del Congo non fa eccezione. L’impegno delle donne congolesi nella lotta per la parità e il riconoscimento dei loro diritti è stato sottolineato durante la première del film “Parité-Parlement”.
Questo evento ha offerto l’opportunità di rivisitare il ruolo essenziale delle donne nella storia del paese, in particolare la loro partecipazione al processo di pace di Sun City e il loro contributo all’istituzione della parità nella Costituzione. Attraverso questo film, è stato messo in luce un appello per l’emancipazione delle donne e il riconoscimento del loro lavoro.
Durante l’incontro tra la Ministra del Genere, della Famiglia e dell’Infanzia, Léonnie Kandolo Omoyi, e la direttrice esecutiva del Salama Women’s Institute, Marie-Rose Tshite, si sono svolte discussioni ricche e costruttive. Marie-Rose Tshite ha condiviso i progetti della sua organizzazione che mira a promuovere il lavoro delle donne congolesi e favorire la loro partecipazione a tutti i livelli della società.
Le donne congolesi hanno svolto un ruolo determinante nella storia del paese ed è essenziale riconoscere e preservare il loro patrimonio. Il Salama Women’s Institute, attraverso le sue azioni di ricerca e advocacy, contribuisce alla costruzione di una memoria collettiva inclusiva e all’ispirazione per le generazioni future.
È più che mai necessario sostenere e promuovere iniziative volte a rafforzare i diritti delle donne e a garantire la loro piena partecipazione alla vita politica, economica e sociale. La parità non è solo una questione di diritti, è anche una questione di giustizia ed equità.
In definitiva, la lotta per la parità e l’emancipazione delle donne nella Repubblica Democratica del Congo è una lotta che riguarda tutta la società. Riconoscendo e celebrando il ruolo delle donne congolesi, stiamo contribuendo a costruire un futuro più giusto ed egualitario per tutti.