In uno sforzo di trasparenza e responsabilità civica, il movimento dei cittadini EUYI ha recentemente sollevato preoccupazioni riguardo a presunte violazioni della legge che istituisce il TETFUND, in particolare per quanto riguarda l’articolo 8, paragrafo 1, lettera c). Intervenendo in una conferenza stampa ad Abuja, il coordinatore nazionale dell’EUYI, il compagno Danesi Momoh Prince, e il segretario nazionale, il compagno Igwe Ude-umanta, hanno evidenziato queste preoccupazioni ed espresso la loro determinazione a sostenere la trasparenza e la responsabilità nella governance.
La decisione di intraprendere un’azione legale deriva, secondo il compagno Prince, dalla mancata risposta del governo federale alle accuse di corruzione, violazione degli appalti e nepotismo all’interno di TETFUND. Ha inoltre criticato quelli che ha descritto come tentativi di mettere a tacere gli oppositori attraverso tattiche intimidatorie presumibilmente orchestrate da soci del direttore del TETFUND.
Il gruppo ha sottolineato il proprio impegno nella lotta contro gli attacchi all’integrità delle operazioni di TETFUND. Hanno annunciato la loro intenzione di organizzare una protesta su larga scala e presentare una richiesta formale al Presidente, dando istruzioni al loro team legale di intraprendere un’azione legale contro il governo federale.
Secondo EUYI, tali violazioni minano la legittimità delle attività di TETFUND e richiedono misure correttive immediate. Hanno inoltre affermato che non si lasceranno intimidire da attacchi infondati o tentativi di distrarre dalle questioni cruciali di governance e responsabilità.
In breve, il movimento EUYI si oppone a quelle che percepisce come gravi carenze nella gestione del TETFUND e ricorda a tutti l’importanza della trasparenza e dell’integrità negli affari pubblici. L’appello all’azione lanciato dall’EUYI risuona come un forte richiamo all’imperativo di garantire il rispetto della legge e il primato dell’interesse generale nella condotta delle istituzioni pubbliche.