Fatshimetrie, 19 luglio 2024 – Un avvertimento categorico è stato lanciato ai servizi della pubblica amministrazione del Kasaï Central nella Repubblica Democratica del Congo riguardo alla pratica scandalosa di monetizzare i numeri di registrazione. Questa pratica, ritenuta contraria all’etica e alla condotta professionale dei dipendenti pubblici statali, è stata fermamente condannata da Thaddée Badibanga Kapila, capo della divisione provinciale della funzione pubblica.
È evidente che la coniazione di matricole costituisce una forma di frode contraria alle direttive del governo centrale volte ad un controllo efficace e trasparente del personale degli agenti statali. È imperativo che i funzionari pubblici rispettino le regole stabilite e pongano fine a queste pratiche illegali che minano la credibilità dell’amministrazione.
Per garantire una maggiore trasparenza, Thaddée Badibanga Kapila ha sottolineato l’importanza di esporre gli elenchi degli agenti registrati con le loro carte biometriche a seguito del censimento effettuato dal Ministero della Funzione Pubblica nazionale. Questa misura mira a garantire che solo i dipendenti pubblici legittimi e regolarmente iscritti possano beneficiare dei vantaggi legati al loro status.
Inoltre, il capo divisione ha voluto rassicurare gli agenti non retribuiti sulla loro situazione, invitandoli alla pazienza e alla fiducia nel presidente Félix Antoine Tshisekedi Tshilombo. È fondamentale credere nell’impegno del Capo dello Stato per migliorare le condizioni sociali ed economiche della popolazione e rispettare le procedure ufficiali per regolarizzare la loro situazione.
In definitiva, è essenziale che gli agenti della pubblica amministrazione nel Kasai Central rispettino i principi di integrità e legalità nell’esercizio delle loro funzioni. Mettendo fine alla coniazione delle matricole e rispettando le normative vigenti, contribuiranno a rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni statali e a promuovere una governance trasparente ed etica.