Fatshimetrie, una pubblicazione dedicata alle notizie globali, evidenzia l’attuale crisi sanitaria pubblica che affligge la Nigeria. Il paese, infatti, sta affrontando un’epidemia di colera che sta colpendo duramente la nazione dell’Africa occidentale. Le autorità stanno lavorando per contenere la diffusione di questa malattia diarroica e gli esperti medici stanno esortando i residenti a mantenere un’igiene adeguata quando maneggiano cibo e liquidi.
La dottoressa Adewale Adeleye sottolinea l’importanza del lavaggio frequente delle mani e di pratiche sicure di manipolazione di cibo e acqua per prevenire la diffusione del colera. Incoraggia i cittadini a seguire tutte le raccomandazioni sanitarie e ad adottare misure proattive, poiché la malattia è altamente contagiosa.
La causa del colera è solitamente la contaminazione del cibo o dell’acqua da parte del batterio Vibrio cholerae. Garantire acqua potabile sicura, igiene ambientale e un adeguato lavaggio delle mani sono misure preventive essenziali, afferma la dott.ssa Adeleye. Sottolinea inoltre l’importanza della manipolazione e preparazione sicura degli alimenti.
Anche se i vaccini sono disponibili per i soggetti ad alto rischio, il dottor Adeleye osserva che la vaccinazione di massa non è attualmente raccomandata per il colera. “Questi vaccini sono generalmente destinati a specifici gruppi a rischio e la loro immunità diminuisce dopo due o tre anni, richiedendo dosi di richiamo”, afferma.
A Lagos, il centro commerciale della Nigeria, le autorità stanno segnalando progressi nei loro sforzi per combattere l’epidemia. Il professor Akin Abayomi, commissario per la salute dello stato di Lagos, rassicura i residenti che la situazione è sotto controllo e li incoraggia a continuare le loro attività quotidiane rispettando le pratiche igieniche raccomandate.
Jide Idris, capo del Centro nigeriano per il controllo delle malattie, afferma che il governo è impegnato a ridurre al minimo l’impatto del colera sulla salute dei cittadini. “Dal giugno 2024, quando abbiamo allertato il pubblico, il governo federale ha risposto attivamente all’epidemia di colera”, afferma.
Al 15 luglio, il Centro nigeriano per il controllo delle malattie ha segnalato oltre 3.600 casi sospetti di colera e 103 decessi, con un tasso di mortalità del 2,8%. Il colera, una malattia diarroica acuta causata dal Vibrio cholerae, è trasmesso principalmente dall’acqua ed è legato all’accesso inadeguato all’acqua pulita e alle strutture igienico-sanitarie. Viene comunemente trasmessa attraverso l’ingestione di cibo o acqua contaminati, colpendo in particolare i residenti rurali con scarse abitudini igieniche e accesso limitato all’acqua potabile sicura.