Scandalo all’Università di Goma: accuse di frode scientifica scuotono l’establishment

Fatshimetrie, 7 agosto 2024 – La gestione dell’Università di Goma, nell’est della Repubblica Democratica del Congo, è attualmente oggetto di forti critiche e denunce riguardo al suo funzionamento e a presunte irregolarità scientifiche. Questa situazione ha portato recentemente un attore politico locale, Gabriel Kolongo, a chiedere l’intervento delle autorità universitarie e dell’istruzione superiore per porre fine a quella che definisce “disfunzione” all’interno dell’Università.

L’attore politico ha fatto affidamento in particolare sul caso di uno studente di nome Désiré Ndayazi, il quale, secondo Gabriel Kolongo, è stato ingiustamente escluso dalla difesa della sua tesi nonostante avesse soddisfatto tutte le condizioni richieste ed avesse effettuato tutti i pagamenti necessari. Per Gabriel Kolongo, queste azioni suggeriscono una possibile “frode scientifica” e sollevano interrogativi sull’integrità del processo accademico all’interno dell’Università di Goma.

Le accuse mosse da Gabriel Kolongo non sono isolate. Una corrispondenza del rettore dell’Università di Goma indirizzata al procuratore generale sottolinea il comportamento unilaterale del coordinatore del consorzio del terzo ciclo della Facoltà di Medicina, il professor Tsongo Kibendelwa, nell’organizzazione delle difese, evocando pratiche fraudolente.

In risposta a queste accuse, le autorità hanno adottato misure. La Procura Generale del Nord Kivu ha deciso di sospendere le attività relative alla difesa delle tesi di aggregazione in medicina, come evidenziato dalla richiesta n. 814/RI 625/PG 073/MAK/024 del 6 agosto 2024. Questa decisione mira a mettere. la fine del clima di sospetto e conflitto che regna all’interno del terzo ciclo della Facoltà di Medicina dell’Università di Goma.

La situazione di Désiré Ndayazi, costretto a ricominciare a scrivere la sua tesi dopo aver difeso il suo lavoro in India senza essere riconosciuto dal consorzio delle università, solleva questioni più ampie sulla trasparenza e l’equità delle procedure accademiche all’interno dell’Università di Goma.

Come attore impegnato nella giustizia sociale, Gabriel Kolongo invita lo Stato congolese a far luce su queste pratiche contestate e a ripristinare un clima calmo ed equo all’interno dell’Università. È essenziale che l’integrità accademica sia preservata e che tutti possano beneficiare di pari opportunità nel perseguimento dell’eccellenza educativa.

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