Nell’attuale panorama musicale, l’influenza della musica africana sulla scena internazionale è innegabile. Ulteriore prova di questa svolta è la recente inclusione di alcune star dell’afrobeat nella playlist estiva del 44° presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.
Barack Obama, noto per il suo eclettismo musicale, ha svelato la sua playlist estiva 2024, mettendo in evidenza artisti emergenti e successi globali. Tra gli artisti africani che hanno attirato la sua attenzione ci sono Tems, il fenomeno nigeriano e Rema, il giovane prodigio nigeriano.
La canzone caratteristica di Tems intitolata “Love Me Jeje”, che campiona un classico di Seyi Sodimu e Shaffy Bello con lo stesso nome, è entrata in questa prestigiosa lista. Questa traccia è tratta dal suo album di debutto ‘Born In The Wild’, un progetto che ha già conquistato moltissimi fan in tutto il mondo.
Per quanto riguarda Rema, anche il suo accattivante brano ‘Yayo’, tratto dal suo secondo album recentemente pubblicato ‘HEIS’, ha trovato il suo posto nella playlist di Barack Obama. Non è la prima volta che Rema si ritrova in una playlist estiva dell’ex presidente americano, dal momento che la sua hit “Iron Man” era già presente nel 2019.
L’afrobeat non si limita solo alla Nigeria, Tyla, il fenomeno sudafricano, ha catturato l’attenzione anche di Barack Obama con il suo brano ‘Jump’, un’effervescente collaborazione con Gunna e Skillibeng. Questo riconoscimento internazionale conferma l’influenza e l’impatto della musica africana sulla scena mondiale.
Oltre a questi artisti africani, la playlist di Barack Obama per l’estate 2024 comprende titoli di fama mondiale, come ‘Texas Hold ‘em’ di Beyoncé, ‘A Bar Song’ di Shaboozy, ‘Process’ di H.E.R, ‘Perro Negro ‘ di Bad Bunny & Fied, e molti altri, offrono una tavolozza musicale diversificata e ricca di scoperte.
In breve, l’inclusione di Tems, Rema e altri artisti africani nella playlist estiva di Barack Obama testimonia non solo il loro innegabile talento, ma anche la diversità musicale che arricchisce le nostre orecchie e le nostre menti. Questo riconoscimento internazionale apre nuove porte alla musica africana, dandole un pubblico globale più ampio e confermando il suo posto sulla scena musicale internazionale.