** La fine della mediazione angolana: una riflessione sulle sfide della pace nell’Africa orientale **
Il 24 marzo 2023 segnò una svolta decisiva nelle relazioni tra la Repubblica Democratica del Congo (RDC) e il Ruanda, mentre l’Angola annunciò la fine del suo ruolo di mediatore dopo più di due anni di sforzi. Questo ritiro evidenzia l’inefficacia dei colloqui, esacerbati da persistente sfiducia tra i due paesi e le complesse questioni geopolitiche. Mentre il continente aspira ad un’autonomia nella gestione dei suoi conflitti, la cessazione della mediazione angolana solleva domande cruciali sulla necessità di dialoghi autentici e un approccio diplomatico unificato. Con il potenziale supporto di nuovi attori come il Qatar, il futuro delle relazioni dell’Africa orientale dipenderà dalla capacità di superare le tensioni storiche e promuovere una pace davvero duratura.