### Verso una dinastia politica nelle Comore?
La recente nomina di Nour el-Fath Azali, figlio del presidente Azali Assoumani, alla carica di Segretario generale del governo delle Comore, apre un dibattito cruciale sul futuro politico del Paese. In effetti, la mossa solleva preoccupazioni circa l’ascesa di una dinastia politica, in un momento in cui l’Africa è già segnata dalle lezioni apprese dall’eredità familiare al potere. La longevità di Azali Assoumani alla guida delle Comore, tra colpi di stato e riforme opportunistiche, sembra gettare le basi per una successione familiare che potrebbe nuocere alla qualità della democrazia.
Sebbene il presidente affermi di non governare un “regno”, il rafforzamento delle prerogative conferite al figlio suggerisce una strategia calcolata per una transizione graduale, simile a quella di altre dinastie africane. Le implicazioni di questa nomina vanno oltre un semplice trasferimento di potere; Interpellano i cittadini sul loro ruolo nella costruzione di uno Stato capace di rispondere alle sfide contemporanee. Sebbene il futuro delle Comore resti incerto, questa situazione potrebbe trasformarsi in un catalizzatore per i comoriani, spingendoli a rivedere i fondamenti della loro governance e a richiedere un modello politico più inclusivo e trasparente.