**Sospensione di Al Jazeera nella RDC: un duro colpo alla libertà di stampa?**
Il 13 gennaio 2025, la Repubblica Democratica del Congo ha sospeso Al Jazeera per 90 giorni, una decisione che solleva serie preoccupazioni sulla libertà di espressione in un Paese già alle prese con una lunga storia di censura. Giustificata dalla diffusione di una controversa intervista a un leader dell’M23, questa misura si inserisce in un contesto allarmante, in cui la RDC è classificata tra i Paesi più pericolosi per i giornalisti. Sebbene la sicurezza nazionale sia spesso citata come giustificazione per tali restrizioni, questa sospensione sembra più un tentativo di controllare la narrazione mediatica in un momento in cui le informazioni sono sempre più accessibili. Le conseguenze di questa decisione potrebbero generare voci alternative, stimolando così un dibattito cruciale sul futuro della stampa nel Paese. La RDC si trova a un bivio: sceglierà di spezzare le catene della censura per consentire alla libertà di espressione di prosperare oppure continuerà a soffocare le voci critiche a vantaggio di chi detiene il potere? Ora la scelta spetta al popolo congolese.