“Ivanhoé Mines investe nell’esplorazione mineraria in Angola, rafforzando la sua presenza in Africa”

Il settore minerario in Africa continua ad attirare l’attenzione degli investitori internazionali. Dopo il successo nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), la compagnia mineraria canadese Ivanhoé Mines si rivolge ora all’Angola.

Il 23 settembre 2023 è stato firmato un contratto di investimento minerario tra Ivanhoé Mines e l’Agenzia Internazionale dell’Angola. Questo contratto riguarda l’esplorazione del rame in aree che coprono un’area di 22.195 km², principalmente nelle province di Moxico e Cuandi Cubango.

Ivanhoé Mines si è impegnata a investire inizialmente 10 milioni di dollari nell’esplorazione di queste zone. L’obiettivo dell’azienda è rendere l’Angola un attore importante nella produzione di minerali strategici.

Il team di esplorazione delle miniere di Ivanhoé prevede di effettuare una visita di ricognizione nel primo trimestre del 2024 per valutare l’accesso, la logistica e le potenziali posizioni per un campo centrale. Successivamente, nel secondo trimestre del 2024, verranno effettuate le indagini geofisiche, seguite da uno studio geochimico dei suoli.

Questo progetto di esplorazione mineraria in Angola è la continuazione degli sforzi di Ivanhoé Mines nell’Africa meridionale. L’azienda, infatti, è focalizzata anche sull’espansione del complesso di rame Kamoa-Kakula nella RDC, sul riavvio della storica miniera di zinco-rame-germanio-argento Kipushi ad altissimo grado, sempre nella RDC, e sulla costruzione del Progetto Platreef palladio-nichel-platino-rodio-rame-oro in Sud Africa.

Inoltre, nell’ambito dello sviluppo del settore minerario in Angola, è stato firmato un memorandum d’intesa tra un servizio geologico degli Stati Uniti e l’Istituto Geologico Angolano. Questo accordo mira a effettuare la mappatura dei minerali critici del Paese.

I diritti di prospezione concessi alla Ivanhoé Mines hanno una durata iniziale di cinque anni, con possibilità di proroga fino a sette anni. Al termine del periodo iniziale di cinque anni, dovrà essere ceduto il 50% dei diritti di prospezione.

Questa nuova collaborazione tra Ivanhoé Mines e l’Angola dimostra la crescente importanza del settore minerario in Africa e l’interesse degli investitori internazionali per le risorse minerarie del continente. Resta ora da monitorare lo stato di avanzamento di questo progetto e i benefici economici che potrebbe portare all’Angola.

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