I gabonesi rispondono in massa alla richiesta di contributi per le riforme istituzionali
In Gabon, la richiesta di contributi lanciata dal primo ministro della transizione, Raymond Ndong Sima, per riforme istituzionali ha suscitato un enorme entusiasmo tra la popolazione. L’obiettivo di questo appello era quello di permettere ai gabonesi di presentare le loro proposte per la consultazione nazionale prevista per aprile, che mira a riformare le istituzioni e riscrivere la Costituzione del Paese.
I risultati di questa iniziativa sono stati presentati nel corso di un incontro che ha riunito il corpo diplomatico, i leader politici e le associazioni. Sono stati presentati complessivamente 17.245 contributi, segno dell’interesse e del coinvolgimento del popolo gabonese in questo processo di riforma. Di questi contributi, 15.300 sono stati inviati tramite il sito dedicato, mentre quasi 4.500 persone si sono recate fisicamente al Ministero delle Riforme Istituzionali per presentare le proprie proposte.
Il Primo Ministro ha accolto con favore questa forte partecipazione, sottolineando tuttavia che alcune fasce della popolazione, in particolare le popolazioni indigene e le persone che vivono in regioni isolate senza accesso a Internet, non hanno ancora avuto l’opportunità di esprimersi. Per consentire loro di partecipare è stato concesso un ulteriore termine di 30 giorni.
I team del Ministero delle Riforme Istituzionali hanno immediatamente iniziato a smistare i contributi ricevuti e proseguiranno questo lavoro fino al 30 gennaio 2024. Le proposte selezionate confluiranno nei dibattiti della Consultazione Nazionale prevista per aprile, dove si discuterà il futuro del Gabon e delle sue istituzioni. essere discusso.
Questa forte mobilitazione dei gabonesi dimostra la loro volontà di essere coinvolti nelle decisioni politiche e istituzionali del Paese. Il bando ha permesso di dare voce a tutti i cittadini, garantendo una partecipazione inclusiva e democratica. Le proposte che scaturiranno da questa consultazione saranno essenziali per modellare il futuro del Gabon e per costruire istituzioni più democratiche e rappresentative.
Questo entusiasmo generato dalla richiesta di contributi rivela anche il crescente interesse dei cittadini per le questioni politiche e istituzionali. I gabonesi sono consapevoli dell’importanza della loro voce nella costruzione di un futuro migliore per il loro Paese. Questa mobilitazione attiva è un segnale positivo per la democrazia gabonese e mostra la vitalità della società civile nel Paese.
In conclusione, la richiesta di contributi lanciata dal Primo Ministro del Gabon è stata un successo strepitoso, con una massiccia partecipazione da parte dei cittadini. Ciò dimostra l’impegno e l’interesse del popolo gabonese per le questioni politiche e istituzionali. I risultati di questa consultazione saranno decisivi per le riforme future e per la costruzione di un futuro democratico e inclusivo per il Gabon.