Nell’ambito dei festeggiamenti di fine anno, Marie-Josée Ifoku, candidata alle elezioni presidenziali del 2023 nella Repubblica Democratica del Congo, ha rivolto un solenne appello alla popolazione congolese. In una dichiarazione coraggiosa e impegnata, condanna fermamente la violenza contro le donne durante le recenti elezioni e denuncia le irregolarità osservate durante tutto il processo elettorale.
Nel suo discorso, Marie-Josée Ifoku esprime la sua profonda preoccupazione per le sfide senza precedenti che il Paese deve affrontare. Mette in evidenza le irregolarità che hanno compromesso i diritti elettorali del popolo congolese e condanna ogni forma di violenza, in particolare contro le donne e i bambini. Riconosce le preoccupazioni e le tensioni che regnano tra la popolazione e invita tutti alla moderazione, alla maturità e alla responsabilità per evitare qualsiasi escalation di violenza e tribalismo.
L’appello all’unità di Marie-Josée Ifoku non è rivolto solo alla popolazione, ma all’intera classe politica congolese. Esorta i suoi coetanei a dimostrare senso civico, dialogo e rispetto reciproco, al fine di superare le sfide che il Paese deve affrontare e costruire un futuro prospero per tutti.
Marie-Josée Ifoku è presidente dell’Alleanza delle élite per un Nuovo Congo (AéNC) e in precedenza è stata governatrice della provincia di Tshuapa. È nota per la sua visione innovativa della politica congolese, sottolineando la pulizia degli antivalori e delle cattive regole attraverso il suo concetto di “Kombolizzazione”.
La kombolizzazione, tratta dalla parola “Kombo” che in lingala significa scopa, mira a porre il popolo congolese al centro della gestione pubblica e a promuovere la riconciliazione nazionale. Per Marie-Josée Ifoku, l’unità nella diversità è la chiave per superare le sfide che il Paese deve affrontare.
Questo appello all’unità e alla fine della violenza contro le donne durante le elezioni è un messaggio forte e importante per la Repubblica Democratica del Congo. Ricorda a tutti i cittadini congolesi l’importanza della pace, della tolleranza e della solidarietà per costruire un Paese migliore.
Durante le festività natalizie, in cui le differenze politiche possono spesso creare tensioni, è essenziale ricordare che l’unità e il rispetto reciproco sono le basi di una nazione forte e prospera. Il popolo congolese ha bisogno dell’impegno collettivo di tutti per superare gli ostacoli e costruire un futuro migliore per le generazioni future.
In conclusione, l’appello di Marie-Josée Ifoku all’unità e alla fine della violenza contro le donne durante le elezioni è un messaggio potente che risuona nel cuore di ogni congolese. È tempo di voltare pagina sulla violenza e il tribalismo e lavorare insieme per costruire un Congo unito e prospero.