Le disastrose conseguenze economiche dell’aggressione israeliana alla Striscia di Gaza: perdite colossali e massiccia disoccupazione

Titolo: Le conseguenze economiche dell’aggressione israeliana alla Striscia di Gaza

Introduzione :
Dall’inizio dell’aggressione israeliana alla Striscia di Gaza il 7 ottobre, le perdite subite dal settore privato palestinese ammontano a 1,5 miliardi di dollari, secondo l’Ufficio Centrale di Statistica Palestinese (PCBS). Questa situazione ha ripercussioni drammatiche sull’economia della regione, in particolare sulle imprese e sull’occupazione. In questo articolo analizzeremo le conseguenze economiche di questa aggressione e il suo impatto sul settore privato palestinese.

1. Le perdite finanziarie del settore privato palestinese:
Le perdite finanziarie del settore privato palestinese dall’inizio dell’aggressione israeliana ammontano in media a 25 milioni di dollari al giorno. Va sottolineato che questi dati tengono conto solo delle perdite dirette e non includono le perdite in termini di proprietà e immobilizzazioni, che non sono state calcolate. Questa somma colossale evidenzia il devastante impatto economico dell’aggressione sulle imprese palestinesi.

2. La situazione nella Striscia di Gaza:
La Striscia di Gaza è particolarmente colpita da questa aggressione. Secondo le stime del censimento palestinese, fino al 29% degli stabilimenti nella Striscia di Gaza sono stati colpiti da un calo della produzione e la maggior parte di essi ha dovuto interrompere completamente l’attività. Questa situazione è dovuta principalmente alle restrizioni imposte da Israele, come il blocco economico, i severi controlli alle frontiere e le restrizioni ai viaggi, che hanno gravemente ostacolato la produzione e il commercio.

3. Le conseguenze sull’occupazione:
Il settore privato palestinese impiega circa 522.000 lavoratori, distribuiti tra 349.000 in Cisgiordania e 173.000 nella Striscia di Gaza. A causa dell’aggressione, quasi l’89% dei dipendenti della Striscia di Gaza ha dovuto smettere di lavorare, provocando un aumento significativo della disoccupazione nella regione. Questa situazione precaria peggiora le condizioni di vita degli abitanti di Gaza già colpiti dalla povertà e dalla mancanza di opportunità economiche.

Conclusione :
L’aggressione israeliana alla Striscia di Gaza ha avuto conseguenze economiche disastrose sul settore privato palestinese. Le perdite finanziarie si accumulano ogni giorno e minacciano la sopravvivenza di molte imprese. Inoltre, la massiccia disoccupazione che ne deriva aggrava la precaria situazione dei palestinesi nella Striscia di Gaza. È quindi essenziale che la comunità internazionale adotti misure per porre fine a questa aggressione e lavori per la ricostruzione economica della regione.

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