Piantagioni Del Monte in Kenya: le accuse di uccisioni da parte delle guardie di sicurezza sollevano questioni di sicurezza

Titolo: Piantagioni Del Monte in Kenya: persistono problemi di sicurezza

Introduzione :

Le piantagioni Del Monte in Kenya sono attualmente sotto i riflettori mentre emergono accuse di uccisioni da parte delle guardie di sicurezza. Queste accuse fanno seguito al ritrovamento di quattro corpi in un fiume vicino alla piantagione. Mentre le autorità indagano, la Del Monte, che impiega quasi 6.000 persone in Kenya, sta collaborando, affermando che le vittime erano colpevoli di aver rubato i loro ananas. Tuttavia, queste accuse sollevano preoccupazioni sulla sicurezza dei lavoratori nelle piantagioni dell’azienda.

Le circostanze della morte:

Due corpi sono stati ritrovati domenica, seguiti da altri due il giorno successivo, nel fiume Thika, vicino alla piantagione Del Monte situata a 40 km a nord di Nairobi. Queste quattro persone erano scomparse dal 21 dicembre. L’ufficiale amministrativo della contea di Muranga, Patrick Mukuria, ha detto che la polizia stava indagando sui presunti omicidi nella piantagione.

Secondo l’azienda, le telecamere di sorveglianza hanno catturato le immagini delle vittime che “rubavano ananas” dalla piantagione Del Monte. Tuttavia, i documenti mostrano che i ladri hanno abbandonato i sacchi di ananas rubati e hanno cercato di fuggire verso il fiume quando le guardie di sicurezza li hanno inseguiti. Del Monte insiste che non ci sono prove di alcuna cattiva condotta da parte sua. Sono ancora in corso le autopsie per stabilire le cause esatte della morte.

Precedenti incidenti e accuse contro la Del Monte:

Questa non è la prima volta che la Del Monte deve affrontare accuse di maltrattamenti e violenze nelle sue piantagioni in Kenya. Nel luglio dello scorso anno, un’indagine congiunta del quotidiano britannico The Guardian e della ONG Bureau of Investigative Journalism ha accusato le guardie di sicurezza di un’altra piantagione della società di aver investito due adolescenti sospettati di aver rubato ananas.

Il Guardian e la ONG hanno anche citato “accuse di sei omicidi negli ultimi dieci anni commessi dalle guardie nella vasta piantagione Del Monte”. Queste rivelazioni hanno suscitato indignazione tra molti difensori dei diritti umani in Kenya, che sottolineano la flagrante violazione del diritto alla vita.

Conclusione :

Le accuse di uccisioni da parte delle guardie di sicurezza nelle piantagioni Del Monte in Kenya sollevano serie preoccupazioni sulla sicurezza dei lavoratori e sulla responsabilità dell’azienda. Mentre le autorità indagano su questi incidenti, è fondamentale che Del Monte collabori pienamente e apra un’indagine interna per garantire che tali incidenti non si ripetano in futuro.. La protezione dei diritti e della sicurezza dei lavoratori deve essere una priorità assoluta per le imprese che operano nel settore agricolo, e i governi devono anche garantire che vengano adottate misure adeguate per proteggere i lavoratori vulnerabili.

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