Ritiro della MONUSCO da Lubero: le Nazioni Unite si impegnano a continuare a lavorare con la popolazione nonostante la partenza della missione
In una recente dichiarazione, il capo dell’ufficio della MONUSCO a Beni, nel Nord Kivu, ha assicurato che, nonostante il ritiro della missione ONU da Lubero, le Nazioni Unite continueranno a lavorare con la popolazione locale. Questo annuncio arriva il giorno successivo alla chiusura della sede distaccata della MONUSCO in questo territorio.
Il capo dell’ufficio, Josiah Obat, ha sottolineato che anche se la MONUSCO lascerà fisicamente Lubero, la collaborazione con i partner locali continuerà per il benessere della popolazione. Ha inoltre affermato che le agenzie delle Nazioni Unite rimarranno presenti nella regione e continueranno a lavorare con la popolazione di Lubero.
È importante sottolineare che il ritiro della MONUSCO non significa la rottura dei legami con la popolazione di Lubero, ma piuttosto il passaggio ad una nuova forma di partenariato. La Missione rimane presente a Beni e continuerà a collaborare con i partner rimasti, lavorando a stretto contatto con l’amministrazione locale.
Il capo dell’ufficio ha inoltre ricordato che la popolazione stessa svolge un ruolo cruciale nel processo di ripristino della sicurezza nella regione. Ha elogiato l’importante contributo della popolazione di Lubero e dell’amministrazione locale ai risultati già raggiunti. Conta sul loro continuo impegno per ripristinare completamente la pace nella zona.
Questo approccio dimostra l’importanza attribuita dalle Nazioni Unite alla collaborazione con le popolazioni locali nella risoluzione dei conflitti e nella costruzione della pace. Nonostante la partenza della MONUSCO, le agenzie delle Nazioni Unite restano impegnate a sostenere la popolazione di Lubero e a contribuire al ripristino della sicurezza e dello sviluppo nella regione.
La situazione a Lubero rimane complessa e le sfide permangono, ma con la continua collaborazione tra le Nazioni Unite, i partner locali e la popolazione, è possibile prevedere un futuro più stabile e pacifico per la regione.