“Controversia legale per diffamazione tra ex ambasciatore nigeriano e esponenti del governo, un caso che rivela la verità”

Notizie recenti evidenziano una controversia legale che coinvolge l’ex ambasciatore nigeriano, Onoh, e due figure di spicco del governo nigeriano, Onyeama e Aduda. Onoh ha intentato una causa per diffamazione contro i due uomini, accusandoli di utilizzare un giornale online con sede a New York per offuscare la sua reputazione.

L’articolo incriminato, pubblicato ad aprile, affermava che Onoh era stato licenziato dal governo nigeriano per appropriazione indebita pari a 50 milioni di ₦. Il post includeva anche la fotografia di Onoh per dare maggiore credibilità a questa informazione.

L’avvocato di Onoh ha criticato aspramente il modo in cui l’articolo l’ha dipinta come una persona corrotta, affermando che il giornale informava i suoi lettori internazionali di un’appropriazione indebita di fondi destinati al funzionamento dell’Alta Commissione nigeriana in Namibia.

Secondo l’avvocato di Onoh, l’articolo affermava che Aduda e Onyeama facevano parte di un comitato investigativo che la incriminava per frode. In una serie di promemoria indirizzati all’allora presidente nigeriano Muhammadu Buhari, Onoh accusò Onyeama di tollerare pratiche di corruzione presso il Ministero degli Affari Esteri durante la sua supervisione.

In qualità di ambasciatore, Onoh aveva denunciato diversi casi di appropriazione indebita di milioni di dollari americani e miliardi di naira di fondi governativi nigeriani da parte di funzionari. Ha anche rivelato l’appropriazione indebita di 2,8 milioni di dollari di fondi della Croce Rossa destinati alle vittime del terremoto ad Haiti e ha scoperto atti di racket dei visti contro gli Stati Uniti e altri paesi commessi dal suo successore in Giamaica.

In risposta alle accuse, l’avvocato di Onoh, Steven Thornton, ha sostenuto che le affermazioni di Sahara Reporters nell’articolo incriminato erano false. Ha detto che Onoh non è mai stata licenziata dalla sua posizione nel governo nigeriano per appropriazione indebita.

Inoltre, Thornton ha affermato che Onyeama non ha formato un comitato di sette persone per indagare su Onoh e che Aduda non era responsabile. Queste rivelazioni mettono in dubbio la veridicità dell’articolo e supportano la posizione di Onoh in merito.

La controversia tra Onoh, Onyeama e Aduda sarà ora esaminata presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale del Texas. Non è stata ancora fissata la data dell’udienza, ma questo caso attirerà sicuramente l’attenzione di molti osservatori.

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