I Pardi della Repubblica Democratica del Congo si stanno preparando attivamente per la Coppa d’Africa 2023 (CAN), che si svolgerà nel loro paese. La squadra è pienamente consapevole della pesante responsabilità che grava sulle proprie spalle e si prepara ad accettare la sfida di fornire una prestazione eccezionale.
All’arrivo all’hotel Le Méridien di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, dove si sta svolgendo il raduno, alcuni giocatori dei Leopardi hanno raccontato le prime impressioni sulla preparazione e sull’imminente competizione. Il loro discorso è improntato alla determinazione e al senso di responsabilità.
Fiston Mayele Kalala, giocatore dei Pyramids, ricorda la missione principale della squadra: “Sappiamo perché siamo qui: siamo qui per la preparazione. Avremo due partite amichevoli da giocare prima dell’inizio della CAN. Siamo pronti e ci siamo presi il tempo per riposarci, penso che siamo freschi per iniziare la preparazione e finire con la CAN”.
Quanto a Théo Bongonda, esprime il desiderio suo e dei suoi compagni di dare il meglio di sé per una brillante partecipazione del proprio Paese: “Daremo tutto per andare il più lontano possibile e rendere orgoglioso il popolo”.
Per Charles Pickel è una questione di orgoglio e di opportunità: “Sono molto orgoglioso di essere stato selezionato per questa CAN. È una grande opportunità per tutti, per il Paese, e faremo tutto il possibile per rappresentarlo dignità.
Rocky Bushiri assicura di aver mantenuto la forma fisica: “Vogliamo iniziare bene l’anno, siamo qui per preparare e rendere orgogliosa la nostra nazione. Abbiamo mantenuto la forma del nostro club e siamo pronti. Andiamo…”.
Nell’ambito della loro preparazione, i giocatori dei Leopardi affronteranno gli Stalloni del Burkina Faso in un’amichevole il 10 gennaio negli Emirati Arabi Uniti, prima di iniziare la loro partecipazione alla CAN affrontando i Chipolopolos Boys dello Zambia una settimana dopo.
La preparazione dei Pardi al CAN 2023 appare quindi promettente, con una squadra determinata a dare il meglio di sé e a rappresentare degnamente il proprio Paese sulla scena africana. I tifosi congolesi possono avere fiducia nella loro nazionale.