“La prigione centrale di Bukavu: trasferimento in un sito più sicuro in un ambiente rurale”
La prigione centrale di Bukavu, istituita fin dall’epoca coloniale, è stata trasferita in un nuovo sito più sicuro in un’area rurale. Questa iniziativa mira a risolvere i problemi legati alla vicinanza del carcere alle abitazioni private e all’insufficienza della sua capacità di accoglienza a fronte della crescente popolazione carceraria.
Il governo ha così stretto un partenariato pubblico-privato con la società congolese BABOU – SARL per la costruzione di una nuova prigione centrale a Chombo, una ventina di chilometri a nord di Bukavu. L’azienda ha generosamente offerto 10 ettari di terreno per questo ambizioso progetto.
L’obiettivo è dotare la nuova prigione di strutture moderne conformi agli standard internazionali. In effetti, l’attuale prigione centrale di Bukavu, che può ospitare solo 500 prigionieri, è fortemente sovraffollata e ospita attualmente quasi 2.250 prigionieri.
Christian Wanduma, consulente legale di BABOU – SARL, sottolinea che la situazione attuale espone non solo i residenti del carcere, ma anche i residenti circostanti ai rischi di fuga e violenza. Il nuovo carcere sarà quindi progettato per garantire la massima sicurezza ai detenuti e alla popolazione circostante.
I lavori di costruzione della nuova prigione centrale a Bukavu sono stati avviati nell’ottobre 2023, sotto la supervisione del governatore della provincia del Sud Kivu, Theo Ngwabdje Kasi. Una volta completata, la prigione modernizzata sarà in grado di ospitare circa 3.500 detenuti, fornendo una soluzione adeguata al problema del sovraffollamento carcerario.
Questo trasferimento della prigione centrale di Bukavu rappresenta un passo importante verso il miglioramento delle condizioni di detenzione e della sicurezza nella regione. Ciò dimostra l’impegno del governo congolese nel modernizzare il proprio sistema carcerario e nel garantire il rispetto degli standard internazionali in questo settore.
In conclusione, il trasferimento della prigione centrale di Bukavu in un sito più sicuro in un ambiente rurale è una misura necessaria per affrontare le sfide poste dal sovraffollamento carcerario e dalla sicurezza dei detenuti. Questo progetto dimostra la volontà del governo di modernizzare il sistema carcerario congolese e garantire il rispetto dei diritti dei detenuti.