Le elezioni generali tenutesi il 20 dicembre 2023 sono state segnate da cattiva condotta e violazioni dei diritti umani. La Commissione Nazionale per i Diritti Umani (CNDH) ha depositato presso la Procura Generale della Corte di Cassazione un elenco di casi di flagrante delicatezza individuati nel corso di questo processo elettorale.
In questa raccolta, che rappresenta alcuni dei casi individuati, troviamo in particolare discorsi di odio, incitamenti alla rivolta e atti di violenza politica. Il presidente del CNDH, Paul Nsapu, sottolinea che queste dichiarazioni odiose hanno portato ad atti di violenza, citando come esempio gli incidenti avvenuti nel territorio di Malemba-Nkulu, nella provincia di Haut-Lomami, così come a Tshikapa , nel Kasai.
La presentazione di questa raccolta ai tribunali è solo il primo passo del lavoro svolto dal CNDH prima, durante e dopo le elezioni. Verranno avviate ulteriori indagini e procedimenti penali contro coloro che hanno commesso questi atti riprovevoli. Il CNDH è impegnato a intensificare il monitoraggio post-elettorale per garantire il rispetto dei diritti umani e perseguire penalmente gli autori delle violazioni.
Paul Nsapu invita gli attori politici a privilegiare gli strumenti legali per risolvere le controversie elettorali e ad evitare il ricorso a metodi illegali. Mette in guardia dalle conseguenze di questi atti proibiti dalla legge e incoraggia tutti a rispettare i principi democratici.
Questa iniziativa del CNDH dimostra il suo impegno nella difesa dei diritti umani e nella lotta contro gli attacchi alla democrazia. Denunciando casi di flagrante delicatezza e trasmettendoli alla giustizia, l’istituzione contribuisce a garantire giustizia e stabilità nel Paese.
È essenziale che i cittadini possano esprimere la propria voce e partecipare ai processi elettorali in un clima di rispetto reciproco e di non violenza. La vigilanza del CNDH e delle altre istituzioni per i diritti umani è essenziale per preservare l’integrità delle elezioni e promuovere una solida democrazia.
In conclusione, la consegna alla giustizia dell’elenco dei casi flagranti da parte del CNDH rappresenta un passo importante nella lotta contro le violazioni dei diritti umani in occasione delle elezioni generali del dicembre 2023. Ciò dimostra l’impegno dell’istituzione a difendere i principi democratici e a perseguire i responsabili. di illeciti.