In un recente pranzo di Capodanno tenutosi nella sua residenza di Obio/Akpor, Wike ha spiegato il motivo della sua decisione, dicendo che è stata guidata da un profondo desiderio di unità statale.
Ha rivelato la sua collaborazione con altri leader politici nella selezione e nell’approvazione di Siminalayi Fubara come candidato del Partito Democratico Popolare (PDP) per le prossime elezioni governative del 2023.
Negando qualsiasi accordo segreto, Wike ha affermato coraggiosamente: “Coloro che criticano non conoscono l’intera storia. Ho pagato le spese di nomina di tutti coloro che hanno contestato il posto del PDP per il governatore, la Camera dell’Assemblea e i seggi dell’Assemblea nazionale”.
Ha sfidato chiunque abbia gareggiato sotto la bandiera del PDP a dimostrare il contrario il proprio sostegno finanziario.
L’ex governatore, noto per il suo spirito collaborativo, ha difeso le sue azioni, dicendo: “Siamo una famiglia. Perché creare tensioni inutili spendendo soldi in campagne elettorali? Abbiamo concordato chi si sarebbe candidato”.
Wike ha raccontato un momento emozionante durante il processo di selezione, in cui il presidente del consiglio degli anziani ha espresso un forte desiderio di avere un governatore della regione fluviale, anche se il processo non è riuscito.
“Quando l’ho visto, non potevo lasciare che questo vecchio morisse”, ha detto Wike. “Dovevamo dimostrare che il potere non è un monopolio. Siamo uno Stato di Rivers e tutti meritano una possibilità. Se lo volessi, nessuno potrebbe fermarmi. Nessuno si è nemmeno avvicinato al mio livello di influenza”.
È interessante notare che Siminalayi Fubara proviene dalla regione fluviale dello stato di Rivers.
Questa testimonianza di Wike solleva interrogativi sul processo di selezione dei candidati politici e sull’importanza dell’unità negli Stati. Sottolinea il ruolo dei leader politici nel processo decisionale e l’importanza di dare una possibilità a tutti, indipendentemente dalla loro origine geografica.
Questo approccio collaborativo alla politica potrebbe essere un esempio da seguire in altri Stati, promuovendo così una migliore rappresentanza e una migliore coesione tra diverse regioni e comunità.