L’Egitto rafforza il settore turistico con nuove leggi e incentivi

Il primo ministro egiziano Mostafa Madbouly e il ministro del turismo e delle antichità Ahmed Eissa si sono recentemente incontrati per discutere la preparazione di progetti di legge relativi ai turisti stranieri e la regolamentazione delle nuove compagnie turistiche. Durante l’incontro, Eissa ha fornito una panoramica dei risultati della Strategia Nazionale del Turismo nei settori del turismo e delle antichità.

Uno dei principali argomenti di discussione è stato il miglioramento del clima per gli investimenti negli hotel e nelle attività ricreative. Nell’ambito del piano 2023, il Consiglio dei Ministri ha approvato due pacchetti di incentivi volti a incoraggiare gli investimenti del settore privato nella costruzione di camere d’albergo.

In termini di riforme legislative, Eissa ha menzionato l’emanazione di una nuova legge che istituisce le camere del turismo e organizza un’unione per loro. I regolamenti esecutivi di questa legge sono già stati preparati, insieme ad un disegno di legge che affronta le esigenze dei turisti stranieri e un quadro generale per la regolamentazione delle nuove imprese turistiche.

L’Eissa ha inoltre sottolineato il riorientamento dei programmi di spesa in attività di marketing e promozionali da parte dell’Autorità Generale egiziana per la Promozione del Turismo. Il successo di questi sforzi ha portato ad un aumento della spesa, alla diminuzione dei saldi di credito e all’aumento dei saldi bancari nel 2023, senza fare affidamento sul bilancio statale per il sostegno.

Per consentire ulteriormente al settore privato di influenzare le politiche di spesa per il marketing e la promozione, è stato sviluppato un piano integrato. Inoltre, sono quasi ultimati i regolamenti esecutivi della legge che istituisce le camere del turismo e ne organizza l’unione.

In termini di facilitazione del visto, Eissa ha affermato che sono state adottate misure per rendere il processo più semplice per i turisti provenienti da paesi come Marocco, Tunisia, Algeria, Iraq, Turchia, Cina e India. Queste strutture hanno iniziato a funzionare a metà aprile 2023, offrendo un’esperienza di viaggio più conveniente per i visitatori provenienti da questi paesi.

Nel complesso, l’incontro tra il Primo Ministro Madbouly e il Ministro Eissa ha dimostrato l’impegno del governo egiziano nel potenziare il settore del turismo e nel fornire un ambiente imprenditoriale favorevole sia agli investitori locali che a quelli internazionali.

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