“AIG Owohunwa visita la cella di detenzione per verificare le condizioni di detenzione e garantire il rispetto dei diritti fondamentali”

AIG Owohunwa visita la cella di detenzione della SFU per accertare le condizioni di detenzione

Con una mossa che mostra la sua preoccupazione per il benessere dei detenuti, il vice ispettore generale (AIG) Owohunwa ha recentemente visitato la cella di detenzione dell’Unità speciale antifrode (SFU) della polizia. Lo scopo di questa visita era verificare il numero dei detenuti e le loro condizioni di detenzione.

Durante la sua visita, AIG Owohunwa ha interagito con i sospettati presenti nella cella. Tuttavia, si è subito reso conto che alcuni di loro erano detenuti da troppo tempo. Ha poi chiesto al commissario di polizia responsabile dell’unità di garantire che la durata legale della detenzione non fosse superata.

Questa visita dell’AIG sottolinea l’importanza di un monitoraggio regolare della cella per evitare la violenza carceraria. Insiste sulla necessità di rispettare i diritti dei detenuti e ricorda che il suo passaggio intende ricordare agli ufficiali responsabili l’importanza di trattare i detenuti in modo umano e di rispettare i loro diritti fondamentali.

Questa visita di AIG Owohunwa evidenzia l’impegno della polizia nel garantire condizioni di detenzione dignitose per coloro che si trovano in custodia di polizia. Ricorda inoltre l’importanza di rispettare i diritti delle persone detenute e di garantire il loro benessere.

Questo approccio dimostra che la polizia è consapevole dell’importanza di rispettare i diritti di tutti gli individui, anche di quelli che si trovano in detenzione. Ciò contribuisce a rafforzare la fiducia del pubblico nelle forze dell’ordine e a garantire un sistema giudiziario equo per tutti.

In conclusione, la visita di AIG Owohunwa alla cella di detenzione della SFU è un importante promemoria dell’importanza di trattare i detenuti in modo umano e di rispettare i loro diritti umani. Dimostra inoltre l’impegno della polizia nel garantire condizioni di detenzione dignitose per tutti gli individui.

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