Titolo: Le dichiarazioni scioccanti di Jacob Zuma scuotono l’ANC prima delle elezioni
Introduzione:
Il recente annuncio dell’ex presidente Jacob Zuma che non sosterrà né voterà per l’ANC al governo nelle prossime elezioni ha creato onde d’urto all’interno del partito. Mentre alcuni chiedono la sua espulsione immediata, altri, come Snuki Zikalala, presidente della Lega dei Veterani dell’ANC, credono che ciò distrarrebbe il partito dalle questioni cruciali della campagna elettorale. In questo articolo esamineremo le ragioni che hanno portato alla controversa decisione di Zuma e il suo potenziale impatto sull’ANC.
Un divorzio politico:
Nella sua dichiarazione, Zuma afferma che l’ANC guidata dal presidente Cyril Ramaphosa non è più l’organizzazione che conosceva una volta. Ha quindi deciso di sostenere il partito appena formato, uMkhonto weSizwe (MK), piuttosto che l’ANC. Questa decisione è stata vista come una provocazione diretta, che potrebbe portare alla sua espulsione dal partito. Tuttavia, Zikalala e altri membri dell’ANC sostengono di non fare rumore sulla creazione del MK e di concentrarsi invece sul consolidamento delle strutture del partito.
Un’espulsione prevedibile?
Secondo la costituzione dell’ANC, ogni membro che si allena o fa campagna per un altro partito deve essere automaticamente espulso. Alcuni, come Collen Malatji, presidente della Lega giovanile dell’ANC, credono quindi che Zuma si sia già autoescluso dal partito unendosi al MK. Per loro non c’è bisogno di discutere il loro caso, l’espulsione è automatica. Tuttavia, la leadership dell’ANC deve ancora decidere sulla questione e ha rinviato le discussioni a un prossimo incontro.
L’effetto diversivo:
Per Zikalala, l’espulsione di Zuma non farebbe altro che procurargli l’attenzione che cerca e distrarre il partito dalle principali questioni della campagna elettorale. Crede che Zuma si sia già autoescluso dal partito agendo contro i principi e i valori dell’ANC. Secondo lui dobbiamo concentrarci sulla riconquista della fiducia della società e sulla vittoria del partito alle elezioni.
Una nuova alleanza politica in vista:
Nel frattempo, il partito dell’ex segretario generale dell’ANC Ace Magashule, il Congresso africano per la trasformazione, prevede di formare un “fronte unito” con il MK nelle prossime elezioni. Questa nuova alleanza politica potrebbe rafforzare le posizioni dell’opposizione e creare divisioni all’interno dell’ANC.
Conclusione:
La decisione di Jacob Zuma di non sostenere l’ANC alle prossime elezioni ha causato disordini all’interno del partito. Mentre alcuni membri chiedono la sua espulsione immediata, altri si oppongono a non dargli l’attenzione che cerca. La questione dell’espulsione di Zuma rimane irrisolta, ma rischia di creare divisioni all’interno dell’ANC con l’avvicinarsi delle elezioni. Resta da vedere quale sarà la posizione della direzione del partito e quali conseguenze avrà questa decisione per il futuro politico di Zuma e dell’ANC.