Confini del Parco Nazionale Virunga stabiliti attraverso un accordo tra l’ICCN e le comunità locali
In un recente sviluppo, gli attori della società civile, i movimenti cittadini, i guardiani del Parco Nazionale Virunga e le autorità locali nella provincia del Nord Kivu sono riusciti a raggiungere un accordo sui confini del parco a Kasindi Lubiriha, nonché sull’apertura di spazi dedicati all’agricoltura per comunità locali in questa parte del paese.
Questo accordo pone fine ai conflitti ricorrenti tra l’ICCN (Istituto Congolese per la Conservazione della Natura) e le comunità locali. Segna anche l’inizio della materializzazione di questi limiti temporanei grazie alla costruzione di una recinzione elettrica in un breve periodo di tempo. Da diversi anni le popolazioni locali hanno invaso le vaste distese del Virunga per praticare l’agricoltura e il disboscamento, provocando scontri tra gli abitanti e le guardie del parco incaricate di proteggere il sito.
Il Parco Nazionale Virunga, classificato sia come Sito Ramsar che come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, si estende su un’area di 7.800 chilometri quadrati. Il distretto di Congo ya Sika, situato all’interno del parco e oggetto di questo accordo, sarà sospeso in attesa della decisione finale del governo centrale. Questa misura temporanea mira a frenare l’espansione dell’occupazione umana in questa parte del parco, aumentata nel corso degli anni e che è stata fonte di numerosi conflitti.
Questo accordo segna un passo importante verso la conservazione della biodiversità del Parco Nazionale Virunga, tenendo conto delle esigenze delle comunità locali. È essenziale trovare un equilibrio tra la conservazione della natura e lo sviluppo sostenibile delle popolazioni che vivono intorno al parco. Proteggendo i confini del parco e fornendo alternative agricole alle comunità locali, questo accordo contribuisce alla conservazione di questo ecosistema unico e prezioso.
L’opera di sensibilizzazione e dialogo tra l’ICCN, le comunità locali e i diversi attori della società civile rappresenta un passo cruciale per garantire una convivenza armoniosa tra uomo e natura. Questo successo dimostra l’importanza di coinvolgere tutte le parti interessate nella gestione delle aree protette e nella conservazione della biodiversità.
In conclusione, l’accordo sui confini del Parco Nazionale Virunga tra l’ICCN e le comunità locali rappresenta un importante passo avanti nella preservazione di questa eccezionale riserva naturale nella Repubblica Democratica del Congo. Ciò dimostra il desiderio di cooperazione e compromesso per garantire la conservazione della natura soddisfacendo al contempo i bisogni delle popolazioni locali. Un esempio positivo da seguire nella gestione delle aree protette di tutto il mondo.