Poche ore prima della seconda partita della Costa d’Avorio, l’ex giocatore degli Elefanti Salomon Kalou ha parlato del debutto della selezione ivoriana nel CAN 2024 e dell’importanza di questo torneo per il paese ospitante. In un’intervista a RFI, Kalou sottolinea che ogni partita ha la sua verità e che la prima partita non rispecchia necessariamente il livello della squadra. Incoraggia i giocatori a rimanere concentrati e a mantenere la coesione del gruppo per completare la competizione.
In quanto ex giocatore della nazionale ivoriana, Kalou sa quanto giocare in casa possa essere allo stesso tempo una pressione e motivo di orgoglio. Dice che la Costa d’Avorio ha sempre desiderato ospitare la CAN e che è un’opportunità unica per i giocatori di giocare davanti alla famiglia e agli amici. Per Kalou questa esperienza è indimenticabile nella carriera di un calciatore.
La CAN 2024 riporta alla mente molti ricordi per Kalou, tra cui la finale persa contro lo Zambia nel 2012 e la vittoria contro il Ghana nel 2015. Sottolinea che vincere la CAN con il suo paese è molto più importante che vincere un trofeo per club, perché dà gioia a un popolo intero. Kalou è consapevole che ogni competizione riserva le sue sorprese, ma considera Costa d’Avorio, Senegal, Egitto, Marocco e un’altra squadra come le sue preferite per il titolo.
Per quanto riguarda l’organizzazione della CAN 2024, Kalou è convinta che ciò contribuisca allo sviluppo del Paese e dia speranza ai giovani. Afferma che la Costa d’Avorio è un paese dell’ospitalità e che l’obiettivo è quello di mostrare una buona immagine del paese accogliendo tutta l’Africa calcistica.
In conclusione, Salomon Kalou sottolinea l’importanza della competizione per la Costa d’Avorio e incoraggia i giocatori a dare il meglio di sé. Rimane ottimista riguardo alle possibilità degli Elefanti nel CAN 2024 e spera di vedere il suo paese andare lontano nel torneo.