Titolo: L’impatto demografico sull’economia cinese: invecchiamento della popolazione e calo record delle nascite
Introduzione :
La Cina si trova ad affrontare una grave sfida demografica poiché la sua popolazione continua a diminuire per il secondo anno consecutivo. Nel 2023, il Paese ha registrato un tasso di natalità storicamente basso, segnando un problema demografico che avrà ripercussioni significative sulla seconda economia mondiale. Questo articolo esamina le implicazioni di questa tendenza e gli aggiustamenti strutturali che la Cina dovrà apportare per affrontare questa situazione.
Un tasso di natalità in calo:
Secondo l’Ufficio nazionale di statistica cinese, nel 2023 il tasso di natalità è stato pari a 6,39 nascite ogni 1.000 abitanti, in calo rispetto a 6,77 dell’anno precedente. Si tratta del tasso di natalità più basso dalla fondazione della Repubblica popolare cinese nel 1949. Il numero totale di nascite è stato pari a 9,02 milioni, rispetto ai 9,56 milioni del 2022.
La popolazione cinese è in declino:
Anche la popolazione totale del paese è scesa nel 2023 a 1,409 miliardi, con un calo di 2,08 milioni di persone rispetto all’anno precedente. Questo declino demografico arriva in un momento in cui la crescita economica della Cina è a mezz’asta. In effetti, il tasso di crescita economica del paese si è attestato al 5,2% nel 2023, contro un obiettivo del governo di circa il 5%.
Un impatto sull’economia cinese:
Questa crescita economica segna certamente un miglioramento rispetto all’anno precedente, quando il tasso di crescita era solo del 3%, ma rimane una delle performance economiche più deboli della Cina da oltre tre decenni. La Cina si trova ad affrontare diversi problemi economici, come l’esodo degli investitori e la deflazione. La diminuzione della popolazione costringerà ora Pechino ad apportare cambiamenti strutturali alla sua economia e a rimodellare settori come la sanità e l’edilizia abitativa.
Le sfide dell’invecchiamento della popolazione:
Il calo del tasso di natalità si accompagna a una riduzione della forza lavoro e a un rapido invecchiamento della popolazione. Queste due sfide rappresentano un grosso problema per il governo cinese, che deve far fronte al finanziamento dell’assistenza sanitaria e delle pensioni per una popolazione sempre più anziana, cercando al contempo di mantenere la crescita in un’economia dove le persone in età per lavorare sono sempre meno.
Misure a sostegno della “silver economy”:
Di fronte a questa realtà, il Consiglio di Stato cinese ha recentemente pubblicato delle linee guida per rafforzare l’economia degli anziani, nota anche come “economia d’argento”. Queste linee guida invitano le aziende di diversi settori, come quello immobiliare, sanitario e finanziario, ad adattare i propri servizi e prodotti alle esigenze degli anziani. Lo sviluppo immobiliare e i finanziamenti del governo locale dovrebbero sostenere la creazione di infrastrutture per gli anziani.
Conclusione :
Il calo del tasso di natalità e l’invecchiamento della popolazione cinese pongono sfide significative per l’economia del paese. Queste questioni richiedono un’attenta considerazione e aggiustamenti strutturali per garantire che la Cina possa mantenere la crescita economica e soddisfare le esigenze di una popolazione che invecchia. Le questioni economiche e sociali legate a questa situazione richiedono un’azione proattiva e soluzioni innovative affinché la Cina possa affrontare con successo queste sfide.