La tensione ha raggiunto l’apice durante la partita tra Marocco e Congo durante la Coppa d’Africa, quando giocatori e membri dello staff hanno avuto un violento alterco al termine della partita. Questo conflitto è scoppiato quando l’allenatore marocchino Walid Regragui si è avvicinato al capitano congolese Chancel Mbemba, che aveva già ricevuto un cartellino giallo per aver sfidato l’arbitro. Mbemba visibilmente non era d’accordo con i commenti di Regragui e ha fatto cenno all’intervento del video arbitro, provocando così un afflusso di giocatori di entrambe le squadre e l’incapacità degli arbitri di controllare gli spintoni.
“È il caldo. È una grande partita tra due grandi nazioni”, ha detto l’allenatore congolese Sébastien Desabre. “Fa molto caldo. Molto, molto, molto caldo.”
La temperatura a San Pedro era di 32 gradi Celsius (90 F) all’inizio della partita.
Il Marocco ha perso l’occasione di qualificarsi ai playoff con una partita d’anticipo, dopo aver subito un pareggio per 1–1 contro il Congo. Silas Katompa Mvumpa ha risposto al gol di Achraf Hakimi all’inizio della partita per gli “Atlas Lions”.
Hakimi ha segnato su corner di Hakim Ziyech al 6 ‘, ma Silas ha pareggiato al 76’, regalando al Congo il secondo pareggio consecutivo nel torneo.
Con quattro punti in due partite, il Marocco occupa attualmente il primo posto nel Gruppo F, dopo la vittoria per 3-0 contro la Tanzania nella prima partita. Seguono Zambia e Congo con due punti ciascuno, mentre la Tanzania ha un solo punto.
Il primo timeout della partita è stato necessario per permettere ai giocatori di rinfrescarsi, ma anche per calmare gli animi dopo una serie di duelli fisici.
Un’altra interruzione è stata necessaria per curare l’infortunio del difensore congolese Henock Inonga Baka, che ha dovuto fasciarsi la testa per fermare una forte emorragia dopo uno scontro durante un calcio da fermo.
Tornati in campo, l’arbitro ha concesso un rigore al Congo dopo aver consultato le immagini per un possibile fallo di mano di Selim Amallah. Ammonito anche il difensore marocchino.
Tuttavia, Cédric Bakambu ha colpito il palo dal dischetto. Ciò illustra chiaramente le difficoltà dei “Leopardi” nel trovare la rete, nonostante il grande dominio nel primo tempo.
Inonga Baka è stato sostituito nell’intervallo da Dylan Batubinsika, che ha quasi segnato subito con un tiro che è andato di poco a lato del palo.
Il Congo ha continuato a spingere e alla fine ha segnato quando Meschack Elia ha crossato per Silas che ha segnato il pareggio.
“Alla fine della partita c’era spazio per ottenere i tre punti”, ha detto l’attaccante congolese.
Le Taifa Stars si rammaricano dell’occasione mancata
La Tanzania non è riuscita a ottenere la prima vittoria nel torneo, nonostante una buona prestazione contro lo Zambia. Simon Msuva ha aperto le marcature per Taifa Stars all’11 ‘, ma lo Zambia è riuscito a rimontare con un gol di Patson Daka all’88’.
La Tanzania ha cambiato allenatore prima della partita, dopo che Adel Amrouche è stato sospeso per otto partite per commenti pre-torneo in cui accusava il Marocco di influenzare la Confederazione di calcio africano (CAF).
Bafana Bafana guarisci
Dopo la sconfitta per 2-0 contro il Mali, il Sud Africa si è ripreso con una clamorosa vittoria per 4-0 sulla Namibia. Themba Zwane ha segnato una doppietta e Percy Tau ha trasformato un rigore riportando la squadra sudafricana nella competizione.
Il rigore è stato ottenuto grazie all’intervento del video arbitraggio dopo un fallo commesso dal difensore namibiano Riaan Hanamub. Thapelo Morena ha poi fornito un assist a Zwane per il suo primo gol, prima che quest’ultimo segnasse uno splendido secondo gol da solo.
Anche la Namibia ha subito un gol di Thapelo Maseko, regalando al Sudafrica un’importante vittoria che lo lascia al secondo posto nel Gruppo E, a pari punti con la Namibia e un punto dietro la capolista Mali.
In sintesi, questa giornata della Coppa d’Africa è stata caratterizzata da partite intense e risultati sorprendenti. La tensione è arrivata al culmine nella partita tra Marocco e Congo, ma alla fine ha prevalso il fair play. Anche le altre partite hanno avuto la loro dose di suspense ed emozioni, a dimostrazione che in questa competizione nulla si decide. Le squadre continueranno a lottare per un posto nei playoff, regalando agli appassionati di calcio africani momenti di pura passione e grandi prestazioni in campo.