Gas a Saint-Louis, Senegal: speranza economica o minaccia ambientale?

Notizie: Le sfide dello sfruttamento del gas a Saint-Louis, Senegal

Il 25 febbraio i senegalesi si recheranno alle urne per eleggere il nuovo presidente. In questo periodo pre-elettorale siamo andati a Saint-Louis, la grande città del Nord, per tastare il polso alla popolazione. E tra i temi che attirano molta attenzione c’è l’imminente sfruttamento delle risorse di gas della regione.

Saint-Louis è infatti sul punto di diventare un attore di primo piano nel settore del gas con il progetto “Grand Tortue Ahmeyin”. Le installazioni del gas brillano già all’orizzonte, annunciando l’imminente arrivo di una centrale elettrica a gas e di un gasdotto. Ciò suscita molte speranze in una città che ha bisogno di un nuovo slancio economico.

I leader della maggioranza presidenziale sono ottimisti circa i benefici economici di questo progetto. Mansour Faye, sindaco e ministro delle Infrastrutture, afferma che il gas porterà numerosi investimenti e creerà ricchezza per Saint-Louis e per il Senegal nel suo insieme. Tuttavia, questa visione ottimistica è temperata dalle preoccupazioni della popolazione.

Alcuni residenti, infatti, si chiedono se i profitti derivanti dallo sfruttamento del gas andranno davvero a beneficio della popolazione locale o se non faranno altro che arricchire le aziende straniere. Le aziende locali hanno difficoltà a collaborare con BP e Kosmos, che impongono standard severi. Inoltre, i pescatori, una comunità importante di Saint-Louis, hanno già notato un calo della loro attività dopo l’installazione della piattaforma del gas al largo della costa. Denunciano anche l’impatto sull’ambiente, con la distruzione di una barriera corallina essenziale per il cibo dei pesci.

La questione ambientale è anche al centro delle preoccupazioni di Saint-Louis. L’innalzamento delle acque minaccia la Langue de Barbarie, dove vivono molti pescatori e le loro famiglie. È stata costruita una diga per limitare i danni, ma l’efficacia di questa soluzione a lungo termine è dibattuta.

Allo stesso tempo, la città di Saint-Louis attende con impazienza l’arrivo di nuove infrastrutture, come un’autostrada da Dakar e un secondo ponte. Questi progetti su larga scala potrebbero dare nuovo slancio economico alla città, che spesso si è sentita trascurata a favore della capitale senegalese.

In termini politici, Saint-Louis è una questione importante per i candidati alla presidenza. Nelle ultime elezioni, la città ha votato a maggioranza per Macky Sall, attuale presidente del Senegal. Tuttavia, l’opposizione sta guadagnando terreno e il movimento presidenziale sa che deve mobilitare questa importante base elettorale.

In conclusione, lo sfruttamento del gas a Saint-Louis rappresenta un importante problema economico, ambientale e politico.. Se da un lato potrebbe apportare una nuova dinamica alla città, dall’altro solleva preoccupazioni circa la distribuzione della ricchezza, l’impatto sull’ambiente e la sua integrazione nel tessuto sociale locale. Ci sono ancora molte sfide da superare affinché questa nuova era del gas sia vantaggiosa per tutti.

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