Un documento dubbio è appena arrivato alla redazione di CONGOPROFOND.NET, sollevando non pochi dubbi sulla sua autenticità. Questo documento, datato 19 gennaio e indirizzato al vice primo ministro e ministro dell’Interno, della sicurezza e degli affari consuetudinari, proviene dal governatore sospeso della provincia cittadina di Kinshasa, Gentiny Ngobila.
Con questa lettera il governatore chiede la revoca della sanzione che grava sulla sua persona e nega fermamente le accuse che gli sono state mosse. Egli sostiene che tutte le accuse di frode, vandalismo del materiale elettorale e possesso illegale di dispositivi per il voto elettronico sono infondate e prive di prove tangibili. Gentiny Ngobila si difende sostenendo di essere apprezzato dalla popolazione di Kinshasa e di non avere alcun interesse a mettere in pratica simili pratiche.
Sottolinea inoltre che, in quanto governatore, è responsabile della protezione dei materiali della Commissione Elettorale Nazionale Indipendente (CENI) e che quindi non avrebbe mai vandalizzato nulla. Respinge anche l’accusa di essere in possesso di un dispositivo per il voto elettronico, affermando che si trattava di una manovra politica volta a screditarlo.
Tuttavia, nonostante queste argomentazioni, da parte del ministro degli Interni e del governatore della città giungono informazioni contraddittorie ed esitanti, che mettono in dubbio la veridicità del documento in questione.
È importante notare che il vice primo ministro e ministro degli Interni, Peter Kazadi, aveva adottato misure precauzionali sospendendo alcuni governatori, tra cui Gentiny Ngobila, in seguito ad accuse di frode e vandalismo. Sono state adottate misure provvisorie in attesa di chiarire queste accuse.
Nella sua lettera di appello, il governatore di Kinshasa esprime il suo mea culpa, riconoscendo le difficoltà politiche che deve affrontare e chiedendo la revoca del provvedimento di sospensione per poter continuare a dirigere le sorti della città fino alla fine del suo mandato. mandato.
Va notato che la ricezione di questo documento solleva molte domande sulla sua autenticità. È essenziale verificare attentamente le informazioni prima di trarre conclusioni definitive in merito.
In attesa di ulteriori chiarimenti, è essenziale rimanere vigili ed esercitare discernimento in questa situazione. Gli eventi futuri ci permetteranno di conoscere meglio la validità di questo documento e le implicazioni che potrebbe avere sulla governance della città-provincia di Kinshasa.
Fonte: [CONGOPROFOND.NET](https://www.congoprofond.net/)