“Lo sciopero dei mototaxi paralizza Goma: colpiti trasporti e istruzione, la popolazione attende soluzioni”

Lo sciopero dei mototassisti a Goma, nella regione del Nord Kivu nella Repubblica Democratica del Congo, ha causato lunedì 29 gennaio la paralisi delle attività socio-economiche della città. Questo sciopero ha colpito soprattutto il settore dei trasporti pubblici e quello dell’istruzione, con molte scuole che hanno dovuto chiudere i battenti.

I motociclisti hanno lanciato questo sciopero per protestare contro la decisione del governatore di ridurre l’orario di lavoro dei moto-taxi fino alle 17, a causa dell’aumento dell’insicurezza in città dall’inizio di gennaio.

Di primo mattino la città di Goma sembrava essere in uno stato di abbandono, senza taxi, senza taxi-bus e senza mototaxi, solitamente presenti su tutte le strade principali e secondarie. I tassisti temevano di essere presi di mira dai ciclisti che colpivano se trasportavano passeggeri, spiegando così l’assenza di taxi sulle strade.

I principali incroci della città erano affollati di persone in attesa dei mezzi di trasporto. Nei quartieri più caldi, i ciclisti in sciopero hanno barricato le strade, rendendo impossibile la circolazione dei veicoli.

Le proteste hanno portato ad arresti e incidenti, con alcune motociclette date alle fiamme dai manifestanti. La decisione del governatore di limitare la circolazione dei mototaxi dopo le 17 è una misura presa per affrontare la crescente insicurezza in città.

Lo sciopero dei mototaxi ha avuto un impatto considerevole sulla vita quotidiana dei residenti di Goma, con difficoltà di spostamento e interruzione delle attività economiche. La situazione richiede una rapida risoluzione, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini consentendo al tempo stesso una mobilità efficiente in città.

Le autorità locali devono ora trovare soluzioni che rispondano alle preoccupazioni dei ciclisti garantendo al tempo stesso la sicurezza della popolazione. I negoziati tra i rappresentanti dei mototassisti e le autorità sono essenziali per raggiungere un compromesso e porre fine a questo sciopero che ha un forte impatto sulla vita quotidiana della popolazione.

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