Il calcio è molto più di un semplice sport in Costa d’Avorio. Incarna l’identità nazionale, ispira orgoglio e svolge anche un ruolo politico. Questo è ciò che evidenzia la mostra “Y a Match. Memories of Elephants, Stories of CAN” che si tiene in questi giorni nelle vivaci strade di Plateau, ad Abidjan.
Questa mostra unica nel suo genere è stata ideata da Yacouba Touré, storico appassionato e direttore della Rotonde des arts contemporains. Voleva raccontare la ricca e commovente storia del calcio ivoriano attraverso fotografie, sculture e articoli di stampa. L’obiettivo è dimostrare che il calcio è molto più di un semplice gioco, è uno strumento potente che ha plasmato la storia e l’unità della Costa d’Avorio.
La mostra ripercorre quattro momenti chiave della storia del calcio ivoriano. Il primo momento risale al 1984, quando la Costa d’Avorio ospitò in maniera improvvisata la Coppa d’Africa (CAN). Fu una svolta importante nella percezione del calcio da parte del presidente Félix Houphouët-Boigny, che si rese conto dell’entusiasmo popolare suscitato da questo evento.
Il secondo momento clou è l’anno 1992, quando la nazionale della Costa d’Avorio vinse il CAN. È stata una vittoria storica per l’intero paese e ha rafforzato l’importanza del calcio nella cultura ivoriana.
La mostra mette poi in risalto la vittoria della Costa d’Avorio durante il CAN 2015. Questa vittoria simboleggia il passaggio dal calcio locale al calcio globalizzato, con molti giocatori ivoriani che giocano nei principali campionati europei. Ha inoltre permesso ai giovani ivoriani di credere nel proprio potenziale e di dedicarsi al calcio come via verso il successo.
Infine, la mostra mette in risalto l’anno 2006, quando la nazionale della Costa d’Avorio si qualificò per la Coppa del Mondo per la prima volta nella sua storia. Questo momento ha una dimensione politica, perché ha permesso agli ivoriani di unirsi e mettere da parte le loro differenze, contribuendo così alla riconciliazione nazionale.
La mostra “C’è una partita. Ricordi di elefanti, storie di CAN” è più di una semplice retrospettiva del calcio ivoriano. Evidenzia l’impatto sociale e politico dello sport e sottolinea il ruolo essenziale che svolge nella costruzione dell’identità nazionale. Promuovendo il patrimonio calcistico della Costa d’Avorio, questa mostra è un omaggio alla passione e al potere del calcio come strumento di unità e orgoglio nazionale.