Hajj 2024: costi ridotti per facilitare il pellegrinaggio dei fedeli
L’Hajj, il pellegrinaggio annuale dei musulmani alla Mecca, è un evento di grande significato spirituale e religioso. Tuttavia, può anche rappresentare un onere finanziario significativo per i devoti che desiderano intraprendere questo sacro viaggio. Pertanto, è incoraggiante vedere che Hajj 2024 prevede costi ridotti per facilitare lo svolgimento di questo rituale essenziale.
Fatima Sanda Usara, vicedirettrice degli affari pubblici della Commissione nazionale Hajj e Umrah della Nigeria (NAHCON), ha recentemente condiviso i dettagli di questo sviluppo positivo. Queste riduzioni dei costi includono biglietti aerei, alloggio e pacchetti Masha’ir.
È stato grazie agli accurati preparativi di Malam Jalal Ahmad Arabi, presidente di NAHCON, che è stato possibile ottenere questi risparmi. L’obiettivo principale di questi preparativi era quello di alleviare i fedeli nigeriani dagli oneri finanziari associati all’Hajj, riducendo strategicamente i costi dei servizi.
Fatima Sanda Usara spiega che il presidente Arabi ha basato la sua richiesta di adeguamento dei prezzi sulle sfide economiche globali che devono affrontare i pellegrini nigeriani, in particolare a seguito del blocco imposto dalla pandemia di Covid-19 e della guerra in Europa.
Tra le riduzioni specifiche dei costi annunciate, possiamo notare che il costo dell’alloggio a Medina è sceso da 2.080 rial sauditi (SR) nel 2023 a 1.665 SR per il prossimo pellegrinaggio. Allo stesso modo, il costo dell’alloggio alla Mecca è stato ridotto a 3.000 SR rispetto a 3.500 SR dell’anno precedente.
Per quanto riguarda il pacchetto Masha’ir, i pellegrini che partecipano all’Hajj del 2024 pagheranno ora solo SR4.770 (IVA inclusa), un notevole calo rispetto ai SR5.393 pagati dai pellegrini l’anno scorso. Inoltre, la Commissione ha negoziato con successo una riduzione di 138 dollari sui prezzi dei biglietti aerei rispetto alla spesa dell’anno precedente.
Il presidente Arabi ha espresso gratitudine ai segretari esecutivi e ai presidenti dei consigli degli organismi statali di assistenza ai pellegrini durante una riunione, lodando la loro collaborazione. Ha inoltre fatto il punto sui risultati degli incontri con i Mu’assasa e ha delineato i piani per il prossimo Hajj.
Il presidente Arabi ha assicurato trasparenza e inclusività nella gestione di tutte le questioni relative al prossimo Hajj, sottolineando l’importanza della cooperazione e del coordinamento tra le parti interessate.
Durante il periodo di ispezione, è stato rivelato che 61 grattacieli alberghieri alla Mecca e 31 a Medina sono stati esaminati per garantire la qualità dell’alloggio per i pellegrini.
Questa riduzione dei costi dell’Hajj 2024 è un’ottima notizia per i fedeli che aspirano a svolgere il proprio pellegrinaggio a condizioni più convenienti.. Ciò dimostra l’impegno di NAHCON nel facilitare l’accesso all’Hajj e nell’alleggerire l’onere finanziario che può gravare sui fedeli. Questa è un’iniziativa che merita di essere accolta favorevolmente e permetterà a più persone di vivere questa esperienza spirituale unica nella loro vita.