Vittime delle guerre Kisangani nella RDC: un ulteriore passo verso il risarcimento
Nella provincia di Tshopo, nella Repubblica Democratica del Congo, le vittime delle guerre di Kisangani vedono finalmente la speranza di un risarcimento. Il Fondo speciale per la distribuzione del risarcimento alle vittime delle attività illecite dell’Uganda nella RDC (FRIVAO) ha recentemente chiuso le operazioni di registrazione e identificazione di queste vittime.
Grazie alla stretta collaborazione con la società civile locale, nella lista presentata a FRIVAO sono state identificate circa 16.000 persone. Un passo cruciale che consentirà di valutare i danni subiti dalle vittime e di stabilire i criteri di risarcimento.
Tuttavia, FRIVAO non si limita ai soli dati forniti dalla società civile. Effettua inoltre una verifica individuale di ciascun richiedente, al fine di evitare eventuali frodi o doppie registrazioni.
Una volta completata questa fase di identificazione, FRIVAO inizierà una valutazione approfondita delle proprie attività durante questa prima fase. Seguirà una certificazione dei fascicoli che consentirà alle vittime certificate di aprire appositi conti bancari dedicati al risarcimento.
Sebbene questi progressi siano incoraggianti, i rappresentanti della società civile e le vittime della guerra del FRIVAO hanno tenuto a sottolineare che la pazienza rimane essenziale. Hanno inoltre messo in guardia contro qualsiasi tentativo di frode, specificando che i contraffattori dovranno affrontare azioni legali.
Questo importante passo segna una svolta decisiva nel riconoscimento dei diritti delle vittime delle guerre di Kisangani. Auspicando che i risarcimenti attesi permettano di riparare, anche se solo in parte, le sofferenze patite da queste persone e favorire così la loro ricostruzione e il reinserimento nella società.