Conferenza internazionale sull’estrazione mineraria (Indaba) 2022: Un nuovo futuro per l’industria mineraria in Africa, quali sono le sfide per l’emergere di attori locali?

Titolo: The International Mining Conference (Indaba) 2022: un nuovo futuro promettente per l’industria mineraria in Africa

Introduzione :
Lunedì 5 febbraio si è aperta a Città del Capo, in Sud Africa, la 30esima edizione della Conferenza Internazionale sull’Estrazione Mineraria (Indaba). Con il tema “Abbracciare il potere della disruption positiva: un nuovo futuro promettente per l’industria mineraria africana”, l’evento di tre giorni mira a innescare il cambiamento e stimolare gli investimenti nel settore minerario nel continente africano.

Un impegno forte da parte del governo congolese:
Il primo ministro congolese, Sama Lukonde, guida una delegazione congolese composta dal ministro delle Miniere, funzionari pubblici, membri della FEC, governatori e dal direttore generale dell’Autorità di regolamentazione per la subappalto nel settore privato (ARSP) in questa conferenza di fama internazionale . Ciò dimostra l’impegno del governo congolese per lo sviluppo del settore minerario nella Repubblica Democratica del Congo.

Tensioni tra ARSP e Kibali Gold Mining:
Tuttavia, questa conferenza si svolge in un contesto di tensione tra l’ARSP e il colosso minerario Kibali Gold Mining, l’unica miniera d’oro industriale della RDC, situata nella provincia di Haut-Uele. L’ARSP ha recentemente annunciato un procedimento legale contro la società straniera TCFF, partner di Kibali Gold, per violazione della legge sui subappalti. Questi procedimenti giudiziari mirano a riportare l’ordine nel settore della subfornitura nella RDC, dove i congolesi sono stati spesso emarginati. La legge prevede che solo le imprese a maggioranza di capitale congolese, ovvero il 51%, possano ottenere contratti di subappalto, con l’obiettivo di favorire l’emergere di una classe media congolese.

Le sfide per la provincia dell’Haut-Uele:
Il governatore dell’Haut-Uele, Christophe Naanga, sostiene attivamente la procedura giudiziaria avviata dall’ARSP contro la TCFF e chiede che vengano calcolate le perdite finanziarie subite dalla provincia in seguito allo sfruttamento illegale di questa azienda. Questo caso evidenzia la necessità di garantire condizioni eque per la partecipazione degli attori locali al settore minerario, al fine di contribuire allo sviluppo socioeconomico delle regioni interessate.

Conclusione :
La Conferenza internazionale sull’estrazione mineraria (Indaba) 2022 rappresenta un’opportunità chiave per le parti interessate del settore minerario africano per condividere esperienze, discutere i progressi tecnologici e discutere le opportunità di investimento. Tuttavia, è essenziale risolvere le questioni relative al subappalto e alla partecipazione degli stakeholder locali per garantire uno sviluppo sostenibile ed equo dell’industria mineraria in Africa. La conferenza fornisce una piattaforma per queste discussioni e potrebbe essere il punto di partenza per un nuovo futuro promettente per questo settore chiave dell’economia africana.

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